venerdì, dicembre 26, 2008

Ci vediamo a gennaio




Arrivano le feste e il blog si prende il giusto riposo :-D Le attività riprendono regolarmente l'8 gennaio - o il 9, vediamo :-D -.

Ancora tanti auguri a tutti i miei lettori e i miei amici.

Foto di Emanuele Ferrari, Flickr

giovedì, dicembre 25, 2008

Buon Natale



Quest'anno ho assunto un coretto per fare gli auguri di buon Natale a tutti i lettori del mio blog.

Buon Natale a tutti

mercoledì, dicembre 24, 2008

A messa col biglietto



Prima o poi sarebbe successo. Ebbene, al Berliner Dom si potrà assistere alla messa solo se muniti di biglietto. Questo è stato fornito agli assidui partecipanti alle messe. Quindi chi va a messa solo a Natale rischia di rimanere fuori.

Leggo poi da La Stampa che a Berlino per la messa di Natale c'è un'affluenza record e che negli ultimi anni ci sono stati molti tumulti per entrare in chiesa ad assistere alla funzione.

Ovviamente è scoppiata la polemica per il fatto che così ci sono i fedeli di serie A e di serie B, in totale contrasto col principio di uguaglianza del cristianesimo.

Pur capendo il fedele che frequenta sempre, magari non gradisce essere beffato la notte di Natale a danno di chi va una volta all'anno in Chiesa, però in effetti non è corretto a livello religioso fare la distinzione. Ci si organizzi diversamente, magari aprendo le chiese e mettendo monitor per chi arriva tardi e sta fuori, ma non si facciano queste iniziative che di religioso hanno ben poco.

Leggete nell'articolo poi come fanno in Germania con l'8 per mille. Originale come iniziativa :-D

Foto di Wolfgang Staudt, Flickr

martedì, dicembre 23, 2008

Caviale sequestrato dato ai poveri

Leggo su tgcom e 02blog che 40 chili di caviale, sequestrati perché importati di contrabbando, invece di essere distrutti, sono stati donati alla mensa di un istituto per anziani.

Un vero ed autentico regalo della forestale, che invece di distruggerlo ha deciso di compiere un'azione buona. Invece di distruggerlo, com'è prassi con la merce sequestrata, hanno deciso di donarlo a chi non può permettersi questo piatto di lusso, così che tra l'altro non si spreca il cibo.

Ho apprezzato molto questo gesto, un po' meno certi commenti letti in giro secondo cui le uova di storione andavano vendute all'asta. A parte che la legge lo impedisce, poi per un momento pensiamo a fare un piccolo regalo a chi è meno fortunato di noi. Questi anziani potranno mangiare per il pranzo di Natale qualcosa di speciale, il loro pranzo di Natale quest'anno sarà diverso dal solito.

Un grosso applauso alla Forestale di Tradate (VA)

lunedì, dicembre 22, 2008

Le migliori notizie strane del 2008

Ne ho scritto di notizie incredibili quest'anno, ho pensato di fare una classifica delle più divertenti.

Partiamo così dal quinto posto, cosa hanno fatto a Barcellona quando è saltata la corrente? Boh, quel che si sa è che 9 mesi gli ospedali erano pieni di madri pronte a partorire.

Quarto posto, un colpo di sonno e l'aereo non atterra in aeroporto
. Successo a due piloti che si sono appisolati e così hanno superato la pista. Certo, tempismo perfetto, meno male non si sono addormentati atterrando.

Sul gradino più basso del podio finisce un locale e la sua iniziativa di offrire da bere alle donne che mettono il proprio slip sul bancone. Già immagino la fila dei maschietti per entrare in questo locale.

Medaglia d'argento ad una serie di simpatici episodi accaduti durante queste elezioni.

Ed ora ecco la notizia più buffa da me pubblicata sul blog, pubblicata appena una settimana fa, si è inserita prepotentemente al primo posto. E' quella dell'uomo che fa causa per dimostrare di essere vivo. Davvero non immaginavo che fosse così difficile dimostrare anche queste cose :-D

E voi concordate con la mia classifica? Proponete voi se no la notizia più buffa dell'anno.

sabato, dicembre 20, 2008

Video della settimana - Anni 80



Con quanta malinconia ho guardato questo video, ragazzi mi mancano tanto quegli anni.

venerdì, dicembre 19, 2008

Un bimbo di nome Adolf

Innanzitutto mi viene da dire povero bimbo, l'unica sua colpa è essere figlio di due persone che vogliono imporre le proprie idee arrivando anche a chiamare il figlio Adolf Hitler.

La notizia, letta su haisentito, diventa di dominio pubblico grazie ad una delle disavventure cui il piccolo dovrà abituarsi per tutta la vita - salvo riesca a cambiare nome -. Difatti per i suoi 3 anni, il pasticciere si è rifiutato di scrivere il suo nome sulla torta.

I genitori a questo punto hanno tentato la carta del vittimismo, dicendo che è triste il fatto che il figlio non possa avere il proprio nome sulla torta. Tra l'altro giustificano il nome con il fatto che il proprio figlio non sarà come il più rinomato Adolf tedesco.

Peccato che il pasticciere è ormai esasperato dalle richieste dei genitori, che in passato avevano chiesto di disegnare una svastica sulla torta. A questo punto comincio a pensare che questi siano esageratamente fanatici del regime.

Preferisco passare oltre sulle loro idee - si facciano un giretto in qualche campo di concentramento per vedere per cosa stravedono -. Però non tollero che si utilizzi i figli come strumento delle loro idee. Spero che qualcuno imponga ai genitori di cambiare nome - almeno togliere Hitler - o il figlio rischia di essere preso in giro e di subire questi episodi poco simpatici, tipo quello della torta. In Italia vietiamo nomi come Venerdì o Andrea per le femmine, mentre negli Usa si possono dare certi nomi? Mah.

giovedì, dicembre 18, 2008

E se questa volta non fosse un pirata

In questo blog mi sono sempre scagliato contro i cosiddetti pirati della strada. Ho sempre condannato coloro che guidano ubriachi al volante. Però questa volta, in un incidente che sembra piuttosto clamoroso - investimento di un gruppo di molte persone -, forse non ci troviamo di fronte ad un pirata da alcol e nemmeno con uno cui piace correre.

Leggo dal corriere tutti i passi di questa serata. Vorrei analizzarla con voi. Premesso, la gradazione di alcol nel sangue è soggettivo. Chi regge maggiormente l'alcol ha il corpo che assimila l'alcol e ne lascia poco nel sangue. Ecco perché chi è abituato a bere, può trangugiare alcolici senza ubriacarsi.

Ore 10.15, si comincia con un chupito di Rum. Gradazione 40 gradi. Davvero tosto, però sono pochi millilitri, si riesce ad assimilare in 1 - 2 ore. Stando all'articolo, non sta molto in questo locale, forse qui è oltre lo 0,5 , ma senza elementi di tempo non si può sapere. Io non mi sarei preso un chupito se guido, salvo di stare fermo almeno 2 ore e mangiando qualcosa.

Secondo cocktail, Rum in ghiaccio e frutta. Spesso i locali se mettono due gocce di Rum è buono, però è vero che con la frutta che è dolce, il tasso alcolico sale maggiormente. Essendo dolce, si beve senza rendersi conto del reale tasso alcolico. Quando ci si alza però, in base a come reagiscono le gambe, ci si rende conto se si è in grado di guidare. Anche questo io non lo avrei preso, proprio per la questione del dolce che può fregare. Però in 2 - 3 ore si può assimilare. Ma loro escono dopo circa un'ora.

Terzo cocktail, un Moito in 2, quindi il guidatore ne beve metà. Però sono sempre 25 gradi, per me ci vogliono 2 ore per assimilarlo completamente. Più o meno ci siamo, si mette alla guida dopo un ora e mezza.

Insomma dopo i 3 cocktail secondo me è oltre lo 0,5. Alle 5 quando provoca l'incidente secondo me non aveva questo tasso alcolico così elevato. Probabile che l'incidente sia stato provocato dalla strada bagnata, magari dalle gomme non perfettamente a posto o da una manovra azzardata. Andava a 60, non a 200 km/h.

Questa analisi serve a dimostrare come a volte l'incidente arriva anche se non si è pieni di alcol nel sangue e se non si corre. Esiste purtroppo anche la cosiddetta fatalità. Tanti piccoli elementi che da soli non sono pericolosi, ma messi insieme provocano il casotto. Di certo io dico di fare attenzione a non fidarsi del fatto che ci si sente lucidi. Non sempre si è consci quanto realmente si è idonei a guidare.

Io mantengo i miei punti fermi. Se guido e decido di bere, non oltre la birra piccola e sempre accompagnata da mangiare e/o attendere almeno 2 ore prima di guidare. Poi se posso, mi do al cocktail analcolico.

mercoledì, dicembre 17, 2008

Tanti auguri blog




Un anno fa nasceva questo blog. Non sapevo esattamente se sarebbe stata una cosa di passaggio, se sarebbe piaciuto e cosa avrei scritto. Oggi dopo un anno mi viene da dire che sono soddisfatto di quanto ho fatto finora, sono soddisfatto di essere ancora qui a scribacchiare su queste pagine e soprattutto sono soddisfatto del fatto che qualcuno mi legge, significa che sto facendo bene.

Per l'anno nuovo il mio obiettivo è di portare avanti con lo stesso entusiasmo questa esperienza, cercando di scovare sempre cose che possano interessare ai miei lettori. Auguri Paòloblog.

Foto di 1la, Flickr.

martedì, dicembre 16, 2008

10000 e più



Ad un giorno dal primo compleanno del mio blog, ho sforato i 10000. Grazie a tutti i lettori che hanno contribuito a raggiungere questo traguardo, continuate a leggermi e commentate, commentate sempre :-D

Foto di modifiedenzyme, Flickr

Nuove regole per volante ed alcol



Questo weekend ha portato 3 incidenti con pirati che investono diverse persone. Il più eclatante credo sia stato quello a Milano, dove un ragazzo ha travolto delle persone che attendevano il pullman che li portava ad una gita.

Mi ha fatto pensare il fatto che stando all'articolo, la persona era sì oltre il tasso, ma leggermente, non era il classico ubriaco fradicio. Difatti rispetto ad altri incidenti, qua la persona si è resa conto di quanto stesse accadendo ed ha provato ad evitare il gruppo, perdendo però il controllo del veicolo. Certo, per perdere il controllo, significa che andava abbastanza veloce. Vorrei capire se è stato soprattutto l'alcol o la guida imprudente a portare a ciò.

Comunque leggo dal tgcom che ora si vuole inserire nuove regole, tra cui abbassare il limite a 0,2. Servirà o è solo un palliativo? Di certo chi si ubriacava prima e si metteva al volante, lo farà lo stesso. Chi magari navigava intorno allo 0,5 ora non berrà proprio, dato che per alcune persone già la birra piccola ti alza il tasso oltre lo 0.2

Ho trovato un articolo che spiega che anche il tasso di 0,5 non è sicuro, difatti raddoppia la possibilità di provocare gli incidenti.

Io però rimango scettico sul fatto che questo provvedimento possa diminuire il numero di incidenti. Non sono i provvedimenti, ma i controlli a diminuire gli incidenti. Se ci fossero maggiori controlli, non servirebbe abbassare il limite. Poi servirebbero i mezzi pubblici che funzionano tutta la notte. Le istituzioni pretendono - giustamente - che non ci si metta a guidare con il tasso alcolico nel sangue, senza però proporre alternative all'auto.

Foto di paolo màrgari, Flickr.

lunedì, dicembre 15, 2008

Fa causa per dimostrare di essere vivo

"Vostro onore, sono qua per dimostrare di essere vivo"
"Che prove porta?"
"Me che parlo e respiro"

:-D Questo potrebbe essere uno scambio di parole in una causa fatta da un uomo per dimostrare di essere vivo. L'ha vinta, ha pure impiegato un anno. Si sa che è sempre meglio controllare bene, magari non era vivo ma c'era qualcuno che lo armeggiava tipo Weekend col morto.

Leggo questa incredibile notizia dal tgcom, la vicenda è ambientata in Romania. Purtroppo la vittoria della causa ha lasciato una beffa. L'uomo dovrà comunque pagarsi tutte le spese per gli avvocati.

Certo, non pensavo servissero tutti questi fior di avvocati per dimostrare una cosa che dovrebbe essere abbastanza semplice da dimostrare. Certo, a conti fatti, forse gli costava meno fingersi morto :-D

sabato, dicembre 13, 2008

Video della settimana - Checco Zalone





Bellissime le parodie dei cantanti di Checco Zalone. Forse quelle di Giusy e di Vasco sono tra le più belle :-D

venerdì, dicembre 12, 2008

I peggiori disastri tecnoligici

Una società famosa per il recupero di dati da harddisk e chiavette ha deciso di stilare la classifica dei disastri che ritengono più divertenti.

Leggo dal tgcom di questa singolare classifica. In particolare mi piace il primo arrivato. Mettere il portatile nel microonde per non farlo trovare ai ladri, è un'idea curiosa. Ma ancor di più mi fa specie la moglie che non si accorge che dentro il forno c'è un oggetto non previsto :-D

Comunque ne ho sentito anch'io di disastri informatici simpatici. Vi ricordate i floppi da 5 " e un quarto? Quelli flessibili. Ebbene ho saputo di una segretaria che per scrivere l'etichetta a macchina da scrivere, ha pensato prima di attaccare l'etichetta e poi di passare nel rullo della macchina il floppy. Inspiegabilmente si sono danneggiati i dischi :-D

Cercando in internet ho scovato come a volte la fretta e la distrazione di alcuni tecnici possa portare a grossi danni. Leggetevi l'articolo. Ops :-D

giovedì, dicembre 11, 2008

Giochino con Google

L'ho rubato a Mò dal suo blog :-D

Regole: vai su Google e cerca la frase (non dimenticare le virgolette all'inizio e alla fine!).

Non barare, e scrivi il tuo vero nome.

Usa la prima cosa che trovi abbia un senso e scrivila.







D: Scrivi "[tuo nome] ha bisogno di" nella barra di Google:

R: Paolo ha bisogno di passare attraverso la cecità per riconoscere di essere cieco
Comeeee?


D: Scrivi "[tuo nome] sembra" nella barra di Google:

R: Intesa S. Paolo sembra molto interessata

a cosa?


D: Scrivi "[tuo nome] dice" nella barra di Google:

R: SAN PAOLO dice...1. TUTTO POSSO

Non sono santo, ma qualcosa posso pure io :-D

D: Scrivi "[tuo nome] vuole" nella barra di Google:

R: Paolo vuole Adriano

Ma chi il calciatore o il cantante?


D: Scrivi "[tuo nome] fa" nella barra di Google:

R: Paolo fa la storia

Ebbé, anche Google lo sa


D: Scrivi "[tuo nome] odia" nella barra di Google:

R: Paolo odia l’eco

no, è così carino l'eco, tranne quando ce l'ho nel frigorifero :-D


D: Scrivi "[tuo nome] chiede" nella barra di Google:

R: PAOLO CHIEDE IL PROCESSO A BRESCIA

Non ho fatto niente, voglio il mio avvocato


D: Scrivi "[tuo nome] va" nella barra di Google:

R: Paolo va a scuola

Ancora? Bastaaaa



D: Scrivi "[tuo nome] piace" nella barra di Google:

R: a Paolo piace molto leggere

Sìì, il forum



D: Scrivi "[tuo nome] mangia" nella barra di Google:

R: Paolo mangia noccioline ed è ancora vivo

Bhé, non vedo dove sta il clamore, non mi risulta siano velenose

D: Scrivi "[tuo nome] indossa" nella barra di Google:

R: Paolo indossa anche la maglia tricolore vincendo il Campionato Italiano

Che campione che sono :-D

mercoledì, dicembre 10, 2008

Dopo il sexgate, l'mp3gate

Negli USA sappiamo bene che delle cose cui noi diamo un'importanza media, per loro sono il must. I presidenti statunitensi sanno bene che certi comportamenti vanno evitati ed altri vanno presi con le pinze.

Il neo presidente è finito al centro di una polemica che chissà che non avrebbe rivoluzionato i dati delle votazioni, se fosse accaduta prima dell'election day.

Cosa sarà direte voi. Tradimento? No. Tangenti? Noo, peggio. E' stato visto in palestra mentre ascoltava mp3 con il lettore della Microsoft, lo Zune. Grave errore, a quanto pare i molti fan del lettore della Mela si sono molto risentiti ed hanno iniziato una battaglia sui siti. Vorrebbero addirittura ritirare il proprio voto per Barak.

O gli statunitensi sono senza problemi e la crisi non li tocca, oppure sono "leggermente" superficiali. A volte mi chiedo come sia possibile che gli aspetti importanti non siano considerati, mentre ci si "scalda" per un lettore mp3.

martedì, dicembre 09, 2008

Cit. Ligabue - Il centro del mondo

Il Liga non perde mai lo smalto, che bella canzone, che dedico tutta a Mò

Portami ovunque portami al mare
portami dove non serve sognare
chiedemi il cambio solo se devi, sei brava a guidare
e dopo portami oltre che lo sai fare dove sparisce qualsiasi confine
fammi vedere che cosa vuol dire viaggiare col cuore
Ligabue - Il centro del mondo

Madre condannata per schiaffo al figlio

Quanto leggo dal tgcom mi fa riflettere. Una madre ha dato uno schiaffo al figlio e per questo è stata condannata a 15 giorni di carcere.

E' vero che in seguito a questo ceffone il figlio si fatto male colpendo il lavandino, d'altra parte non penso ci fosse una natura dolosa del gesto. Condannare questa madre come se avesse picchiato a sangue il figlio mi pare eccessivo.

Il bimbo poi, da quanto ho letto, è piuttosto irrequieto e disobbediente. A me non piace che i genitori debbano sempre alzare le mani sui figli, non è il modo giusto di educare. Però la semplice minaccia, con uno scappellotto ogni tanto, fanno parte dell'educazione del figlio.

Quindi secondo me il clamore sollevato da questa vicenda mi pare eccessivo. Anche l'associazione per i bambini si è mossa. Poi invece per i bambini che subiscono le violenze vere, nessuno si muove e nessuno se ne accorge, è il solito paradosso.

sabato, dicembre 06, 2008

Video della settimana - Show di Bonolis



Matrix ha ritirato fuori questa bellissima scenetta di Bonolis a Tira e Molla. Da spaccarsi dalle risate :-D

venerdì, dicembre 05, 2008

Bike sharing, finalmente

Dopo mesi di attese, delusioni, colpi di scena e tanti interrogativi, finalmente il 3 dicembre parte a Milano il bike sharing, denominato bikemi.

E' stato un parto travagliato ma finalmente abbiamo le prime 66 stazioni dove noleggiare una delle 850 biciclette. Certo questo è solo l'inizio, si confida che nel tempo avremo le prime stazioni anche oltre la cerchia della circonvallazione. Tra l'altro un'altra cosa forse da sistemare è il fatto che ora è accettata solo la carta di credito. Questo esclude dal servizio una buona fetta dei clienti più papabili, ovvero gli studenti. Non tutti hanno una carta di credito, specie quelli delle superiori.

Però intanto si cominci, poi via via penso che il servizio potrà essere migliorato. Tra l'altro nei primi mesi ci saranno delle offerte lancio per l'abbonamento.

Sul sito potete vedere tariffe, potete abbonarvi online e potete visionare - funzione molto utile - al momento quante bici sono disponibili nei vari parcheggi.

Spero che l'iniziativa si riveli un successo, potrebbe permettere al servizio di espandersi. Forse questo può permettere a tutti i ciclisti di guadagnare importanza e di farsi sentire sulle piste ciclabili.

giovedì, dicembre 04, 2008

Toglietemi tutto ma non la pay tv

L'italiano tipico non ha reagito quando gli hanno privatizzato l'acqua, né tantomeno quando hanno fatto una riforma dove forse si tagliava in modo un po' sommario, invece che combattere gli sprechi senza toccare il resto. A tante altre cose ha reagito ma non più di tanti.Ma appena gli toccano Sky, addio, l'italiano non ci sta.

Ma spieghiamo meglio questo provvedimento che si vorrebbe mettere. Diversi anni fa, metà degli anni 90, Berlusconi introdusse una agevolazione fiscale alle tv a pagamento per favorirne lo sviluppo. Questa agevolazione è stata più volte prorogata fino ad arrivare ad oggi. Oggi, in piena crisi, è giusto aiutare i pensionati, ma da qualche parte i soldi si devono recuperare.

Uno dei metodi è appunto togliere questa agevolazione, portando di fatto l'Iva al 20 % come avviene con la maggioranza dei prodotti e servizi. Sarà coinvolta Sky, ma anche Mediaset Premium, almeno per sta volta secondo me non ha senso parlare di conflitto d'interessi. Come diceva poi ieri il Tg5, Sky è libera di accollarsi l'Iva aggiuntiva, invece che scaricarla sui clienti.

Invece infuria la polemica, l'opposizione si indigna. Io vorrei dire che capisco che non fa piacere pagare più tasse, ma forse è meglio tassare di più le pay tv, bene non di primaria importanza, per finanziare le persone anziane con 6000 Euro di pensione annui. Quindi ritengo esagerata questo polverone.

Se domani per assurdo vietassero i reality, mi devo aspettare una sommossa popolare? :-D

mercoledì, dicembre 03, 2008

Depenalizzare i gay? Il Vaticano dice no

Seguendo di sfuggita il telegiornale, mi è parso di sentire una cosa del genere, però avrò pensato "Non sarà quel che penso io, mica il papa arriva a questo." Invece dal tgcom mi arriva la conferma.

In questi giorni la Francia, a nome dei Paesi UE, ha avanzato all'Onu la proposta di depenalizzare nel mondo il reato di omosessualità. D'accordissimo, ci sono Stati dove i gay sono incarcerati e trattati peggio delle bestie. Invece il Vaticano cosa fa? Si oppone, non si deve depenalizzare il reato.

Ma stiamo scherzando? Qua non si tratta di voler accettare la omosessualità, qua si va oltre certi discorsi, si tratta di evitare ad un essere umano di essere messo in carcere. Ho letto le dichiarazioni mons. Migliore, lui motiva parlando di matrimoni gay. Cosa centra in questo contesto? Qua si parla di depenalizzare un reato, non è che poi a quel punto possono automaticamente sposarsi.

Forse sotto sotto alla Chiesa stanno bene le torture che praticano in certi Stati ai gay. Allora qua non vale parlare di rispetto e amore per il prossimo? Che a loro piaccia o no, il gay è una persona come tutte le altre, un figlio di Dio come tutti. Rimango sbigottito sul fatto che si preferisce veder soffrire delle persone, suggerisco a questo monsignore di farsi un giretto negli Stati dove si applica il reato al gay. Visiti le carceri, vedrà come sono messe.

martedì, dicembre 02, 2008

Infermiera killer stipendiata

Forse qualcuno si ricorda dell'infermiera di un ospedale di Lecco, che per farsi notare e far vedere quanto fosse brava, praticava un'iniezione d'aria nelle vene dei pazienti, dando subito l'allarme. Solo che non sempre i soccorsi arrivavano in tempo e così purtroppo ha causato la morte di 5 pazienti.

In seguito alla conferma da parte della cassazione alla condanna a 20 anni di carcere, si è scoperto che solo da pochi giorni è stata licenziata. In questi 4 anni dal carcere ha preso metà dello stipendio, 600 Euro.

Questo perché, a causa di un formalismo italiano, per reati commessi in servizio, è necessario la condanna definitiva. Incredibile beffa, questa persona ha ucciso delle persone solo per mettersi in luce e fino ad oggi ha ricevuto la paga da dipendente.

Certo che già farsi venire delle idee del genere per mettersi in luce sul posto di lavoro, dà molto da pensare. Poi dopo aver ucciso la prima persona, come si fa a continuare imperterriti, con tanta insensibilità? Poi oltre al danno, la beffa per i parenti. Per 4 anni ha ricevuto lo stipendio regolarmente.

lunedì, dicembre 01, 2008

In che anno viviamo

A volte mi chiedo se stiamo vivendo nell'anno 2008 o nel medioevo. A volte credo nella seconda opzione, leggendo che oggi succedono certe notizie che oggi non dovrebbero più esistere ed invece se non sono all'ordine del giorno poco ci manca.

Prima leggo di una coppia che arriva a vendere il figlio perché non può mantenerlo. Sono riusciti a venderlo su ebay per 10 mila Euro ad un'altra coppia. Senza parole.

Poi poco dopo leggo che in alcuni paesini della Basilicata, si offre un incentivo per avere un figlio, per aumentare la demografia di questi paesini. Fin qui niente di male, se non fosse che si è obbligati a chiamare il figlio Rachele o Benito. Ottimo, si sfrutta il fatto che la gente è povera, comprando il loro volere. Vuoi che ti sovvenzioni il figlio? Lo devi chiamare come lo dico io.

A proposito di compra vendite, un uomo ha comprato una donna in Mozanbico, l'ha portata a Milano e ne ha abusato per 8 mesi. Quando lei è scappata, l'uomo ha anche denunciato la scomparsa, come fosse un cane o un'auto.

Sono tutti fatti così assurdi, che non riesco nemmeno a commentare. Cos'è il progresso? Avere un cellulare all'avanguardia? Vivere in una società dove hai tutte le cose che vuoi? Per me il progresso è innanzitutto progredire mentalmente. Ho l'impressione che la società sta regredendo di testa, manca solo di vedere l'uomo che gira con la clava trascinando la donna per i capelli, o vendendo una persona come schiavo, oppure ancora sfruttare la povertà altrui per propri fini.

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