Reti internet mobile italiane a rischio

Leggo su Punto informatico che il presidente dell'Agcom ha lanciato l'allarme per internet mobile. Troppi dispositivi connessi ad internet in modalità mobile e se non si migliora l'infastruttura, potremmo avere un collasso. Da qualche tempo molte persone si sono abituate all'uso degli Smartphone per leggere i propri siti - magari anche il Paòloblog - sul display del telefono. Poi mettiamoci che ci sono sempre più Pc connessi alla rete con le chiavette, che aumentano a dismisura.

Per risolvere il problema si sta studiando di sfruttare 9 frequenza di canali televisivi non utilizzate. Così la banda disponibile aumenterà. Pensate che oggi i 7Mb promessi si raggiungono raramente, più verosimilmente si naviga a 1 2 Mb. Questi sono i primi effetti di un'intasamento della rete.

Aggiungo che c'è sempre una questione che riguarda tutta l'internet mondiale, ovvero il passaggio all'IpV6. Attualmente i dispositivi per connettersi usano un Ip classico da 4 gruppi di 3 cifre. Come potete leggere su Wikipedia, gli indirizzi di rete per navigare alla lunga finiranno e si dovrà passare all'IpV6, grazie a cui si avrà a disposizione un numero spropositato di indirizzi Ip per navigare. Non è il caso di aspettare di essere troppo in emergenza, mi pare che però non tutti gli Stati siano pronti al passaggio, che di sicuro non sarà semplice, ma prima o poi andrà fatto.