L'altro giorno a Milano hanno sparato 40 °, ma in realtà vari siti indicavano 33 gradi, in un termometro al sole ho letto 35 all'1. Allora come mai in tv dicevano quell'altro valore? E qui entra in gioco la temperatura percepita. Stamattina un meteroologo mi ha messo una pulce nell'orecchio non da poco, dicendo che la temperatura percepita non esiste.
Ecco già immagino le vostre facce scioccate, anche io sono rimasto due minuti immobile pensando a questo concetto. Premessa, non si nega che se ci sono 35 gradi, se l'umidità è bassa, addosso li senti meno rispetto ai 35 gradi umidi. Ma non possiamo dire che 35 gradi umidi corrispondo a 40, perché 40 gradi sul corpo fanno prendere scottature che non avete idea, vi viene mal di testa, il cappello è d'obbligo. 35 gradi umidi fanno sudare, danno fastidio, ma le scottature sono minori rispetto a 40.
Quindi è sbagliato dire la temperatura percepita, sarebbe preferibile dire "Oggi abbiamo 35 gradi con alta umidità", invece di dire "Oggi si percepiscono 40 gradi", oltretutto c'è chi regge il caldo e l'umidità meglio di altri, quindi la percezione diventa pure soggettiva.
Invece di spaventare le persone con notizie esplosive, da colpo di scena, sarebbe come sempre meglio limitarsi a fornire i dati.
Foto di Santiago Nicolau, Flickr.
2 commenti:
Più che altro adoro i toni sensazionalistici: "Oh no! Siamo a Luglio e fa caldo!"
E tra quattro o cinque mesi: "Clamoroso! In montagna sta nevicando!"
oggi giorno allarme, ogni giorno record... proprio ieri lo dicevo: così la gente si spaventa e mia nonna mi chiama per dirmi di non uscirte di casa, visto che oggi giorno danno l'allarme rosso a Perugia
che esagerati possibile che debbano sempre fare sensazionalismo? e poi giustamente se ogni giorno fa caldo, che record è? cavolo poi siamo in pieno luglio, è "normale" che sia così caldo
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