Concorso ufficio appalti di Orbetello, aggiornamento

Vi ricordate del post di quel concorso dove furono tutti bocciati?

Ho ricevuto un commento che voglio mettere in evidenza

Io ho partecipato e non mi ritengo (e non sono stato ritenuto tale da molte commissioni al sud al centro e al nord) affatto ignorante ne in italiano ne in diritto e sentirmi chiamare tale mi infastidisce.
Sui concorsi pubblici ci sarebbe molto da dire e sulla loro poca correttezza, nel caso di specie sembra non ci sia il raccomandato evidente tra i partecipanti ma a volte si fanno i concorsi per dare una copertura di legittimità a incarichi interni come in questo caso quindi in teoria non c'era nessuno “da sistemare” ma il posto " andrà a un dirigente già assunto” come si può leggere qui http://www.vip.it/orbetello-concorso-bocciati-laureati-asini/
e molti di quelli che già lavorano non hanno mai fatto concorsi seri o da "prima repubblica" con i noti brogli.
Tra le domande poi (5 mini-temi in sole 3 ore) non ce n'erano assolutamente sul Sindaco o sulle multe, io normalmente supero le prove scritte in materie giuridiche, ma in questo caso il posto era più da ingegnere esperto di diritto essendo per l'ufficio lavori pubblici di solito gestito da tecnici. Un tale esperto comunque non credo verrebbe a lavorare per circa 2000 euro al mese che oggi equivalgono a 2milioni delle vecchie lire. Al momento quindi l'ignoranza la vedo anche in chi scrive titoli del genere senza conoscere la realtà dei pubblici concorsi.

Qui la faccenda inizia a puzzare. In effetti un po' strano pare che tutte queste persone laureate sbaglino su cose banali. Io incasso la critica della persona che ha commentato, anche se io mi sono limitato a commentare una notizia data su diverse grosse testate giornalistiche in modo uguali. I giornali forse avrebbero dovuto sentire l'altra campana. Sono contento del fatto che un partecipante si sia fatto avanti e ci abbia illuminato su alcune cosette. Per quanto riguarda concorsi, raccomandazioni e nepotismo, stendo 10 veli penosi. Questo viziaccio non si perderà mai purtroppo.

Paòloblog chiude per le vacanze di fine anno. Ci ribecchiamo il 12, buon anno a tutti :-D

La notizia più stana del Paòloblog 2010

Ogni tanto mi dedico a notizie strane e assurde, quali sono state quelle più pazzesche dell'anno? Ne ho selezionate alcune più incredibili facendo una sorta di classifica, eleggendo la notizia assurda del 2009 di Paòloblog

5° Multa per eccesso di velocità, 616 km/h, succede di scambiare un numero per un altro, ma questo vigile pensava che stesse multando un'astronave?

4° Antifurto all'ultimo grido, questo signore pensa bene di ospitare un senza tetto nella sua auto, così da aiutarlo e nello stesso tempo avere un antifurto umano. Complimenti per la fantasia, due piccioni con una fava.

3° Referendum per due persone. Un referendum per due coniugi che chiedevano di passare sotto un altro comune, più vicino al loro di appartenenza. Notizia assurda, forse non troppo per l'Italia della burocrazia. Chissà se ha vinto il sì :-D

2° Multa per carico eccessivo. Ma sì solo lo stretto indispensabile, tipo qualche valigia, un frigorifero, delle sedie ed altri oggetti che di solito portiamo sempre con noi in vacanza. Io ho messo una lavatrice nella borsa, non si sa mai :-P

1° Cambia soldi del Monopoli con soldi veri. Il sogno di tutti, è riuscito ad una donna, che ha fregato una banchiera. Però se ti riesce una volta, non sfidare la fortuna riprovandoci. Questa notizia è la più assurda dell'anno secondo me.

E voi cosa ne pensate? Qual è la notizia più assurda per voi? Però secondo me la notizia strana del 2008 rimane in assoluto imbattibile, per ora.

Buone festeeee

Tanti auguri a tutti i lettori del Paòloblog di buone feste

Ci si  sente lunedì prossimo ciaooo

Colpa della neve? No della disorganizzazione

Avrete di sicuro sentito parlare dei disagi per la neve, specie quelli a Milano, dove la notte scorsa è saltata la corrente a causa del peso del ghiaccio posatosi sui fili.

Colpa della neve e del ghiaccio? Trenitalia non poteva di certo fare scudo per fermare la neve, né possiamo avere le tecnologie e tutti i manuntentori che hanno in Svezia, lì nevica per mesi di fila, un costo simile in Italia non è giustificabile. Ma..

Ma non è che con questo si possono giustificare tutti i disagi. Ragazzi, non parlo dell'ora di ritardo, ma di chi ha passato la notte su un intercity diurno o su un regionale, chi è stato fatto scendere ed accomodare alla meglio in stazione. Questo non è giustificabile, non bastano due coperte o il pur pronto intervento della protezione civile.

Questi disagi andavano gestiti prima che accadessero, invece si è improvvisato al momento con i soccorsi, facendo andare tutto finché si può e poi quando si blocca si vede che fare. Si devono prevedere dei modelli da applicare in caso di emergenza, che siano chiari e precisi. Esempio, si blocca il treno? Il personale già sa che deve fare certe operazioni e prevedere dei soccorsi ben studiati.

Nel qual caso, invece che lasciare la gente nei treni e nelle stazioni, dovevano mandare pullman a recuperare più persone possibili, oppure se non è possibile, mandare le persone negli alberghi. Costa? D'altra parte non è che si possono lasciare le persone all'addiaccio.

Quindi, visto quanto accaduto, secondo me non è più colpa della neve ma della poca organizzazione. Quindi ora che scattino i rimborsi, altro che scuse della neve.

Poi volendo sarebbe da capire sulla Milano Bologna quante scaldiglie ci sono sugli scambi dei binari, se si poteva fare qualcosa per proteggere i fili della catenaria dal peso della neve. Ma non voglio fare accuse sull'infrastruttura, che per quella neve che cade da noi può andare bene. Io nutro più dubbi sull'organizzazione dei soccorsi.

Tra l'altro, dulcis in fundo, ho letto che a Milano la sala d'attesa era chiusa e c'era aperta solo quella del Frecciarossa. Chiudere la sala d'attesa d'inverno mi pare poco azzeccato. Voglio sperare che non siano stati fiscali in questi giorni per chi si presentava al club Eurostar, altrimenti sarebbe una brutta caduta di stile.

Edit. Moretti ieri ha detto che sui disagi ne discuteranno, quindi si apre uno spiraglio su questo aspetto. Vedremo nei prossimi giorni.

Concorso per ufficio appalti, nessun promosso

Leggo dal corriere di un concorso per l'ufficio appalti, cui si poteva partecipare solo se laureati in Giurisprudenza.

Il motivo? Errori gravi grammaticali, tipo verbo avere senza h - tipo lui a fatto -. E che dire di superficie senza i? Ma la chicca delle chicche è il sindaco che può dichiarare guerra.

Sembra una candid camera ma è tutto vero. Magari qualche laureato sentendo questa notizia si è mangiato le mani, in fin dei conti con una concorrenza così, chiunque sappia l'italiano - oltre a conoscere le materie legate a giurisprudenza - potrebbe farcela.

Quindi ora ci riproverà il comune di Orbetello, vediamo se la prossima è la volta buona :-D

Sanremo 2010, la lista dei partecipanti

In questi giorni sono stati resi noti i cantanti per Sanremo 2010, su haisentito potete vedere la lista completa. Come tutti gli anni li commento con voi, cominciando ad azzardare qualcosa su chi potrebbe spiccare.

Arisa, la sua sincerità ha fatto successo l'anno scorso alla kermesse, ma dopo un iniziale boom, si è persa. Non so se abbia fatto un secondo singolo, che comunque la radio ha ignorato. Insomma, ci vuole un'altra tappa in liguria per riprovare a fare il grande salto.

Malika Ayane. La canzone dell'anno scorso secondo me era una delle più belle, è una bravissima cantante, se quest'anno porta un'altra canzone tipo quella dell'anno scorso, potrà anche arrivare in alto.

Simone Cristicchi. Mancava da qualche anno, dopo aver trionfato con una canzone molto profonda. Vediamo cosa ci proporrà quest'anno.

Toto Cotugno. Il festival di Sanremo non è festival senza i fiori e senza Toto.

Nino D'Angelo.  Il "giovane" ritorna a cantare all'Ariston, per la gioia dei suoi fan.

Irene Grandi. Anche lei era un po' sparita, sono contento che torni. L'ultima volta che è salito sul palco, ha portato una bella canzone, "La tua ragazza sempre". Tra l'altro qualche anno fa è stata clamorosamente scartata "Bruci la città". Sono curioso di sentire la nuova canzone.

Morgan. Da giuria a concorrente, torna a cantare dopo aver giudicato centinaiia di cantanti in erba, vediamo come se la cava :-D

Fabrizio Moro. Si è fatto conoscere con una canzone di denuncia, vincitrice di Sanremo giovani. Poi torna con la canzone d'amore "Eppure mi hai cambiato la vita". Eccolo qua per il terzo festival.

Nomadi feat Irene. L'ultima volta che sono saliti sul palco con "Dove si va", hanno vinto. Con loro la figlia di Zucchero, Irene Fornaciari.

Noemi. Bellissima voce, bellissimi i suoi singoli "Briciole" e "l'amore si odia", si predenta per la prima volta sul palco ligure, sono sicuro che confermerà il suo successo.

Povia. Quando Povia va a Sanremo, si parla sempre di lui. Fece commuovere con i bambini che fanno oh - tra l'altro non era concorrente -, fece parlare di sé vincendo con "Vorrei avere il becco", infine fece grande polemica con "Luca era gay". Ora ecco una canzone su Eluana Englaro, di cui pare che Peppino Englaro non si sia espresso contro. Il testo però è top secret.

Pupo, Emanuele Filiberto e Luca Canonici. Un altro strano trio, composto in primis da Pupo, già protagonista di un trio particolare l'anno scorso con Belli e Youssou N'Dour. Poi abbiamo il Filiberto, che ormai vediamo ovunque. Manca solo l'isola e poi penso abbia fatto tutto. Luca Canonici invece è un famoso tenore.

Enrico Ruggeri. Anche lui dopo un periodo in cui lo si sentiva meno torna all'Ariston. I suoi testi sono sempre interessantissimi, quindi lo seguirò con interesse.

Valerio Scanu. L'anno scorso era ad Amici, tenta l'impresa riuscita a Marco Carta l'anno scorso. Finora la radio non gli ha dato molto spazio, Sanremo potrebbe essere l'occasione per rilanciarsi.

Sonhora. Dopo aver vinto Sanremo giovani 2 anni fa, il duo veronere torna all'Ariston, questo palco che per i giovani è sempre un trampolino da sfruttare bene.

Marco Mengoni. Vincitore di Xfactor, come Valerio Scanu non è stato molto filato dalle radio. Anche lui deve giocarsi bene la sua carta dell'Ariston.

Bene, vedremo come si comporteranno col microfono, quest'anno debutto anche per la Clerici alla prima conduzione del festival.

Milano, arrivano i parchimetri

Apprendo da 02blog e corriere di una notizia che, se vera, sarebbe il regalo di Natale della Moratti. Via i gratta e sosta, abbastanza odiati e detestati dagli automobilisti milanesi e ritorno dei parchimetri.

Aspettiamo a festeggiare, perché a Milano le devi vedere le cose per poter dire che è vero, ma spero vivamente che si tolgano questi gratta e sosta. Per chi non è milanese spiego perché tanto astio per questo metodo di pagamento.

Innanzitutto a seconda di dove parcheggi, devi avere quello giusto. Se non sei pratico e vuoi sapere quale tariffa vige in una certa zona, sei fottuto. L'ATM - gestore del servizio - al tempo non mi seppe rispondere, dicendomi "Con tutte le vie di Milano che ne sappiamo". Sono loro i gestori, io devo saperlo? Sul sito, non so ora, prima c'era una mappa da interpretare.

Capito quanto si deve pagare, si deve acquistare preventivamente il ticket, salvo avere la fortuna di andare in una zona presidiata dai parcheggiatori. La sera peggio ancora, con i tabaccai chiusi.

Io dico, tutte le città d'Italia hanno i pratici parchimetri, dove tu metti la moneta e puoi anche pagare porzioni di ora. Capisco il timore di atti di teppismo ai parchimetri, ma il gratta e sosta è una chimera per uno che vive a Milano, figuriamoci per chi arriva da fuori e non sa come orientarsi.

Video della settimana - Luca Giurato

Un uomo un mito, Luca Giurato :-D

Ritrovata donna dispersa nello tsunami

Ricorderete il tremendo Tsunami del 2004. Tra le persone morte e disperse c'era una donna - come racconta haisentito -, che quel 26 dicembre era su un treno travolto dalle onde del mare. Tutti i passeggeri del treno furono dati per morti.

Un giorno il fratello la vede per strada e la riconosce per un segno particolare alla mano. Lei è in stato confusionale e vive come clochard, ma appena vede la foto del marito, lo riconosce.

Un miracolo di Natale? Solo il test del DNA confermerà, considerando lo scetticismo dei parenti, secondo cui lei non sarebbe mai riuscita a vivere per strada.

Io sono ottimista e spero davvero che sia proprio lei, c'è cosa più bella di ritrovare una persona che si credeva persa? Sarebbe il più bel regalo di Natale per questa famiglia.

2 candeline

Due anni, cavolo sono già passati due anni. Sembrava ieri quando creavo il mio primo post di questo blog.

Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti. Allora l'avevo creato così per voler provare. Avevo tante idee, tante cose da dire, ma ero poco organizzato, non sapevo quale argomento scegliere. A distanza di due anni, posso dire che il mio è un blog che parla di tutto o niente.

Io considero questo uno spazio dove il lettore può distrarsi 5 10 minuti leggendo la mia opinione su un fatto da me scelto. I miei argomenti preferiti sono la mia città, le notizie strane e gli argomenti di attualità, cercando di non cadere in politica - anche se mi rendo conto che a volte è dura parlare di certi argomenti senza cadere in politica -, e cercando di non parlare di un argomento, solo perché ne parlano tutti.

Sono soddisfatto di questo secondo anno perché noto che sono aumentati i lettori affezionati, questo non può che farmi piacere. Per l'anno nuovo spero di scrivere soprattutto notizie belle e positive, troppe notizie negative si sentono già in giro. Però vorrei anche sfruttare questo spazio per sfogarmi con voi di alcune notizie che sono pesi duri da mandare giù. A volte ci si sente impotenti di fronte a certe notizie che si sentono, per me scriverle è una valvola di sfogo ed un modo per poter condividere con voi un mio pensiero.

Per il resto non posso che dire tanti auguri Paòloblog per questo secondo compleanno.

Una dedica speciale speciale alla mia Mò, che ha sempre sostenuto il mio blog dal primissimo giorno, anche quando, in un periodo di frustrazione, avevo quasi pensato di chiuderlo.


Foto di Gilmoth, flickr.

Le notizie più lette degli ultimi 10 anni

Ormai lo avete capito che sono amante delle classifiche e che quando posso ve ne proprino una nuova.

Il corriere giusto oggi me ne segnala una interessante, ovvero le notizie più lette degli ultimi 10 anni. L'argomento più battuto di questo decennio è l'ascesa economica della Cina. Non vale però, quelli da soli sono 2 miliardi :-D

Scherzi a parte l'economia cinese ha fatto più parlare in assoluto, ed io che pensavo alla lotta al terrorismo. La guerra in Iraq al secondo posto. Giustamente il corriere fa notare come invece altre guerre in Africa ed Asia avvengano nel quasi totale silenzio, pur facendo molti più morti e disastri.

Obama batte la crisi, lui difatti si colloca al sesto posto - la crisi economica settima -. Ma anche il buon Barack deve arrendersi ad un altro personaggio, che è balzato al quinto posto, purtroppo per un evento triste. Il re del pop, Michael Jackson è quinto nella classifica. Pensate, è morto quest'anno ma ha raggiunto il quinto posto in un botto.

Purtroppo la maggior parte delle notizie sono brutte, vorrei per il prossimo decennio una classifica combattuta da notizie positive. Sì va bene, sono il solito sentimentalista che crede in un mondo migliore.

Rumori e reazioni del cervello

Sul corriere leggo di uno studio fatto sulle reazioni ai rumori di uomini o donne. A dei volontari sono stati fatti ascoltare dei rumori mentre si eseguiva loro una risonanza magnetica funzionale.

E' scaturito che le donne reagiscono soprattutto nella parte di cervello che controlla il piacere e il dolore. Invece l'uomo ha maggiore attività celebrale nella corteccia, quella che controlla le azioni istintive. L'uomo tra l'altro risulta "sordo" ai pianti di un bambino. Ecco perché tipicamente la notte il bimbo è sentito più dalle donne, mentre un allarme magari è sentito prima dall'uomo.

Voi cosa ne pensate di questo studio? Sentite di condividerlo? Alla fine diventa un gioco di squadra. L'uomo sta attento ai rumori che potrebbero preannunciare un pericolo, le donne invece pensano ad un pericolo. Forse una donna potrebbe sentenziare che la notte è più probabile che ti svegli il proprio bambino dell'allarme. Poi l'allarme si spegne con un tasto, il bambino no :-D

Germania, canone per collegamento internet

Dalla Germania arriva una notizia che non farà contenti gli internauti tedeschi. Leggo su webmasterpoint di un canone che si vuole introdurre per coloro che posseggono un dispositivo - Pc, tv, radio o quant'altro - che vada in internet. Si parla di poco meno di 18 Euro al mese, non è poco. Non so i costi dell'ADSL in Germania, in Italia inciderebbe molto sui prezzi delle adsl, praticamente i prezzi tra abbonamento e canone raddoppierebbero.

Ma a cosa dovrebbe servire un canone del genere? Per aiutare l'editoria, in difficoltà per colpa di internet. Secondo me è un errore introdurre una tassa per sostenere delle aziende private che non hanno saputo prendere le misure per difendersi da internet. Putroppo questa tecnologia è vista ancora come un nemico anziché come possibile alleato. E alla fine chi paga? L'utente finale come sempre.

Voi direte "ma che ti frega, mica è in Italia". Occhio che a qualcuno in Italia non venga in mente di imitare la Germania, in fin dei conti è usanza dei vari Stati "copiare" le leggi altrui.

Foto di Ben Lawson, flickr.

Video della settimana - Aldo Giovanni e Giacomo, Leone e gazzella

Una delle scene più belle del trio delle risate, gustatevelo tutto :-D

Il blog torna in gran forma il 9, fate i bravi :-P

TFR e finanziaria, provo a spiegare

In questi giorni telegiornali e giornali parlano di finanziaria e di TFR. La cosa genera le solite liti tra le varie posizioni. Il problema però è che nessuno spiega in dettaglio l'oggetto della finanziaria, riguardo il trattamento di fine rapporto.

Io ho indagato in internet, che fatica. Solo dichiarazioni di questo, di quello, possibile che nessuno però spieghi la questione?

Poi tento su wikipedia, ed ecco svelato l'arcano. Senza che vi rispieghi tutto, leggete la riforma del 2005 e poi la proposta di riforma della finanziaria 2010. Riassunto in breve, la riforma riguarderebbe solo coloro che lavorano in un'azienda con più di 50 dipendenti. In particolare riguarda coloro che hanno deciso di lasciare il TFR in azienda e di non destinarlo ai fondi pensione. La riforma del 2005 prevedeva che i soldi dei TFR non potevano più essere investite dall'azienda, bensì andavano ad un fondo dell'INPS. Per il dipendente tutto è trasparente, difatti quando se ne va o è licenziato, riceve il TFR come sempre, mentre l'azienda chiederà quei soldi indietro all'INPS stessa.

La proposta fatta in questi giorni è che quei soldi del TFR lasciati "virtualmente" in azienda - in realtà girati all'INPS -, siano destinati allo Stato. In teoria - questa è una mia teoria - al dipendente non cambia nulla.

Spero di aver chiarito il dubbio a chi è in difficoltà, come lo ero io prima di documentarmi. Certo che non capisco perché quando ci sono proposte di legge, i giornali si occupano più dei battibecchi tra politici, invece che spiegare la riforma e lasciare alle persone la possibilità di farsi la propria idea in modo chiaro.

Inghilterra dichiara guerra al colore rosa

In Inghilterra da qualche tempo è in atto un boicottaggio di un colore, il rosa per esattezza. In radio ho sentito questa notizia, poi cercando, ho trovato una notizia su Repubblica.

Esiste un'associazione, PinkStinks, che si batte contro questo colore che sta diventando uno stereotipo nocivo per il mondo femminile. Bambine che vivono per anni in un mondo rosa - cameretta, giocattoli - che poi finiscono di inquadrarsi in un mondo dove conta essere magre, belle e sposare l'uomo ricco - il principe azzurro della situazione -.

Non so se il boicottaggio del colore rosa in sé sia la soluzione, il problema di fondo in effetti c'è. Purtroppo i dati sull'anoressia sono già un grosso campanello d'allarme. Le ragazzine vogliono assomigliare alle modelle "trasparenti" che sfilano. Io spero però che le ragazze di oggi e domani sappiano che non possono aspettare che arrivi l'uomo che le mantenga, che non puntino tutto sull'aspetto.

Io torno al solito concetto che ho sempre sostenuto per altri problemi. La tv ti martella di falsi miti, ma poi se ci sono i genitori che fanno capire "questo è vero, questo è finto", non serve arrivare a bandire un colore ed un figlio non si farà strane paranoie.

Quindi tu puoi anche regalare alla figlia la camera tutta rosa, purché tu poi spieghi quali sono i reali valori della vita e che il colore rosa è solo un colore, non uno status simbol da inseguire.

Adsl servizio universale, proposta dell'Anti Digital Divide

Leggo su webmasterpoint della richiesta di Anti Digital Divide, fatta in Italia, per rendere l'Adsl un servizio universale.In parole povere, servizio universale significa fornire l'Adsl ad un prezzo abbordabile.

Proposta interessantissima, forse potrebbe sbloccare l'Adsl in Italia.  Il vero problema però in Italia è che molte persone ancora non ce l'hanno, per problemi di infrastruttura. Nei paesini magari gli operatori non si sono ancora mossi a cablare per poche persone la linea veloce. Certo se il fantomatico Wimax prendesse finalmente piede, basterebbe installare un'antenna che coprirebbe circa 20 km di raggio.

Se tutti avessero internet, molti servizi potrebbero essere sviluppati sul web. Ad esempio, ora esiste la mail certificata che potrebbe sostituire le raccomandate, ma non è ancora molto usata perché giustamente non tutti potrebbero usare internet per leggere queste "raccomandate elettroniche".

Persino la tv potrebbe essere spostata sul web. Invece di impazzire con antenne e decoder, basterebbe collegare la tv al cavo del telefono.

Va bene sto andando un po' di fantasia :-D , ma forse nemmeno troppo. Cominciamo intanto a dotare tutti gli italiani di ADSL.

Video della settimana - Cane salva un altro cane

Impariamo dagli animali, avrebbero di che insegnarci, questo video mi ha fatto scendere la lacrimuccia ma mi ha fatto anche riflettere molto su come noi non ci aiutiamo, ma per paura voltiamo le spalle da chi ha bisogno. Invece questo cane, non si è fatto problemi ad aiutare un altro cane in difficoltà.

Informazione a pagamento

Google mette a pagamento l'informazione. O meglio, come potete leggere su webmasterpoint, permetterà agli editori di mettere a pagamento le news.

Il tutto era nato dalla decisione di Murdoch di mettere a pagamento gli articoli delle sue testate e puntando il dito contro Google news che permetteva l'accesso gratuito ai suoi contenuti. Adesso si è arrivato alla soluzione che l'editore potrà mettere a pagamento le proprie notizie.

Il popolo di internet, abituato a prendere tutto o quasi gratuitamente, anche certe cose che non potrebbero prendere, come prenderà questa decisione? Certo, se in molti faranno come Murdoch, si dovrà cominciare a pagare per le news - o rinunciarci -, ma se la maggior parte degli editori lascerà le proprie testate gratuite, dovrebbe cambiare poco.

Certo, i giornali cartacei faticano ora che esistono le testate online che sono gratuite ed immediate. Finora su internet si è puntato alla pubblicità come forma di guadagno. Forse questa comincia a non bastare più? Se la pacchia delle news gratuite finirà presto, lo sapremo nei prossimi mesi.

Tornare a vedere con la tecnologia

Un'uomo di 51 anni torna a vedere dopo 30 anni. Come? Grazie ad un'invenzione, i cui dettagli li potete vedere sul Corriere.

L'uomo attualmente vede i contorni degli oggetti e legge semplici testi. Sembra poco ma per un cieco è già tantissimo.

Avevo già sentito parlare di questa invenzione, ora posso leggere di una prima applicazione pratica. Telecamere e il wireless per una volta non sono usate per i soliti gadget tecnologici, ma per restituire uno dei 5 sensi ad una persona, penso che sia meraviglioso.

Spero che altre volte potremo sentire di queste invenzioni.

Ritrovato il motorino della ragazza di Youtube

Ogni tanto Youtube ci regala il tormentone del momento. Prima venne la ragazza che si definiva truzza ed ascoltava musica truzza - o qualcosa del genere -. Nacquero centinaia di emulatori e di parodie.

Poi fu il turno della ragazza che aveva perso il motorino e che, davanti alla telecamera, raccontava la sua disperazione per aver perso il suo scooter, implorando a chi glielo avesse sottratto di restituirglielo.

Sono nate parodie su parodie, eccovi una playlist a riguardo. Persino radio Deejay si è dedicata al caso, come potete vedere in questo altro video.

Ebbene, a distanza di mesi, leggo di un'intervista apparsa sul corriere, dove innanzitutto si "rassicurano" tutte le persone in ansia :-D, il motorino è stato ritrovato in un campo. Incredibile come a volte un video faccia subito il giro e diventi un fenomeno, lei involontariamente con un video dove chiedeva di riavere il motorino è diventata una star del web.

Prendere o lasciare, quiz riciclato

Stentavo a crederci, ma Mò mi ha dato una notizia che fa capire quanto la tv ci prenda in giro. Il quiz che fanno su Italia1, prendere o lasciare, di Papi, non è nuovo. E' del 2007, di nuovo hanno messo solo alcuni dialoghi tra Papi e la valletta Raffaella Fico, oltre ai balletti della medesima, forse per distrarre il telespettatore che si vede un programma vecchio di 2 anni, che crede nuovo.

Magari vorrebbe pure partecipare, spero non abbiano messo numeri a pagamento per fare domanda di partecipazione, se no oltre al danno ci sarebbe la beffa.

Probabilmente dopo il flop del precedente quiz, forse hanno pensato di fare un programma a basso costo. Più basso di così non si può, prendi una registrazione, metti un po' di balli e qualche parola fuori studio e voilà ecco servito.

Prendere o lasciare? Io lascio ed invito anche voi a non prendere la solita cantonata, per quanto tempo dovremo farci prendere in giro dalla TV? Ricordate comunque che finché il telecomando ha il pulsante rosso per spegnerla, c'è speranza.