giovedì, dicembre 22, 2011

La mia soluzione all'articolo 18



Ok, quest'articolo 18 va tolto? Io da un po' ci penso, sta bloccando tante eventuali altre assunzioni. Però toglierlo significa che poi le aziende poco serie, quelle che oggi fanno contratti precari da una settimana o schifezze del genere -, si sentirebbero nel paese della cuccagna, licenziando persone per motivi davvero stupidi.

Allora io avrei pensato di far così: togliamo pure sto articolo 18, MA cambiamo un paio di regole

1 i precari devono costare più in tasse per le aziende: così solo chi ha realmente bisogno di un lavoratore precario - per maternità di una dipendente, infortunio o altre situazioni che chiedano un lavoratore per un periodo -. Invece al lavoratore si deve concedere la possibilità di guadagnare almeno un 20% in più rispetto alla media dello stipendio per il ruolo rispetto ad uno assunto. Questo se non erro avviene all'estero ed era la vera legge Biagi - non quella boiata che spacciano per tale -.

2 Il licenziamento deve prevedere tempi di preavviso raddoppiati rispetto ad ora. Non solo, si deve invogliare le aziende ad aiutare il lavoratore a trovare un altro lavoro: a tal proposito pensavo che se il lavoratore trova un nuovo impiego entro un anno dalla data di licenziamento, l'azienda avrà uno sconto sul fisco per quell'anno. Così è anche un interesse dell'azienda che il lavoratore licenziato trovi un altro impiego.

Io non sono laureato in nulla e non sono ministro, ma questo secondo me potrebbe a grandi linee essere un sistema per migliorare le condizioni di lavoro. Perdendo l'articolo 18 si guadagnano molti aspetti interessanti. Ricordiamo poi che oggi questo articolo è rognoso per noi lavoratori, perché le aziende non si fidano più di assumere, per timore di trovarsi un lavoratore non compatibile con le esigenze o, peggio, un lazzarone scalda posto.

Eh già perché i primi nemici del lavoro e dei precari sono i lazzaroni: un precario è costretto a far salti mortali per colpa di un altro che occupa un posto pur non meritandoselo.

2 commenti:

chaill on 22/12/11, 08:53 ha detto...

La parola "precario" mi solletica qualcosa .. sto di precario in tante cose, ma non nel lavoro (tocco ferro e balle che non si sa mai).
Che si desidera nella vita? L'amore, un lavoro ..
Sereni giorni e mille auguri :)

Paòlo on 22/12/11, 09:15 ha detto...

Ben detto Chaillrun, quando hai un lavoro vero e l'amore si è già ad un buon livello di felicità. Tanti auguriiii

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