Io non sono uno studioso in fatto di energia, sono solo un piccolo blogger che guarda il mondo dalla finestra. Ma da un po' ipotizzavo quanto ho letto sul
Corriere. L'energia solare cala di prezzo e il nucleare diventerà sempre più caro. Il dato si riferisce agli Stati Uniti, ma nel tempo potrebbe essere applicato a tutto il Mondo - magari anche nello Stivale -.
D'altra parte la tecnologia riguardo i pannelli fa progressi, ora rendono più di un tempo e nel futuro avranno una resa migliore di oggi. Oltre a questo, con l'aumento delle installazioni, sia private che a larga scala, i fotovoltaici stanno calando di prezzo.
La "barra verde" invece sta aumentando di prezzo. Ne ho lette di cose sul nucleare, tipo energia economica e pulita. Ah ah ah, certo e un asino volante si è posato sul mio balcone. Innanzitutto non è un materiale che costa poco, anche se poi ha una resa elevata. Però il trasporto costa, poi non è che quando l'Uranio è esaurito, lo getti nel cassonetto del nero e non ci pensi più. Quando si parla di dove mettere le scorie, inizia una gara tipo "Dalle a quello, tanto lui ha tanto spazio", "No dalle a quell'altro, non se ne accorgerà neanche". Nessuno ovviamente vuole delle barre radioattive, anche se ti garantiscono tutta la sicurezza del mondo.
Date tempo al solare, arriveremo ad avere una resa tale da poter funzionare anche in zone meno assolate; associato all'eolico sarà la vera energia rinnovabile, sempre che qualcuno non la ostacoli, su queste cose si deve stare attenti.