Ormai gli effetti funambolici e i colpi bassi della campagna elettorale non si risparmiano. Adesso l'ultima trovata è stata inviare la tessera RicaricaMI dell'ATM ai milanesi di alcune zone, con tanto di lettera mielosa del comune.
Nel mondo ideale una simile idea sarebbe stata condannata fermamente e forse saltava qualche testa. Considerate che a volte i politici all'estero si dimettono già solo se ricevono una multa - per dire -. Si parla di bilanci a rischio, che non ci sono soldi per prolungare la metro a Vimercate o Paullo, piuttosto che prolungare le varie tranvie e poi ci si lascia andare a questa regaleria?
Ringrazio di non essere in una delle zone interessate, altrimenti la tessera l'avrei chiusa in un cassetto, se i milanesi si rendono conto di come i soldi sono sperperati, dovrebbero in segno di protesta rispedirla indietro, dicendo "Al posto di fare questi cadeux pre elezioni, usate i soldi durante l'anno per il bene comune." Capisco che alla fine la spesa non è alta quanto il costo di una metro, ma è una questione di principio contro lo spreco di denaro pubblico.
E questa l'appunto alle miramboliche iniziative preelettorali.
2 commenti:
Ogni giorno che passa è sempre peggio.
Ad esempio, mia figlia va all'Università ad Imperia, la tessere del bus costa 52 euro al mese, i biglietti sono aumentati..non si riesce più a vivere,solo aumenti ma gli stipendi sono sempre gli stessi.
Andate poi a vedere cosa guadagnano questi politici, sarebbero da impallinare. scusa lo sfogo..
Ciao, Anna
Purtroppo è il solito controsenso italiano.
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