sabato, maggio 30, 2009

Video della settimana - Parodia spot Coca Cola



Sono un amante delle parodie degli spot, poi secondo me quelle fatte dai toscani sono le più belle. Non poteva mancare la parodia dello spot della Coca Cola. Forse i livornesi storceranno un po' il naso, per il resto molto divertente. Io preferisco questo :-D

venerdì, maggio 29, 2009

Passeggeri sequestrano tram




Non so a voi, ma a me è successo tante volte di aspettare un tram che non passa, anche 20 30 minuti certe volte. Poi magari mentre aspetti ne vedi arrivare uno, ma c'è scritto "Fuori servizio" o "deposito".

Ti sale la rabbia perché dici "Ma cavolo aspetto il tram da mezzora e adesso ne passa uno che invece di portarmi a casa, se ne va bellamente in deposito". A freddo poi pensi che non è certo colpa di quel tranviere, però lì per lì quando sei arrabbiato non ragioni.

La stessa cosa è successa a degli anziani passeggeri, che dopo aver aspettato invano il tram, dopo aver visto passare due mezzi fuori servizio, non ci hanno più visto e hanno bloccato il secondo mezzo, obbligando il macchinista a mettersi in servizio e portarli a destinazione. Comprensibile la loro rabbia ed il loro gesto.

giovedì, maggio 28, 2009

Susan Boyle il mio idolo



Forse alcuni di voi conoscono questa signora, che si è presentata ad un programma simile al nostro Xfactor. Qua potete vedere la sua prima performance.

All'inizio nessuno si aspettava che dietro l'aspetto di una comune casalinga ci è fosse un talento così incredibile. Mette la pelle d'oca ascoltarla, sembra una cantante professionista.

Pochi giorni fa ha pure passato la semifinale del programma con un'altra performance da manuale. Adesso è in finale, io faccio il tifo per lei, rappresenta il concetto che non ci si deve fermare alle apparenze, perché spesso ingannano. Vai Susan continua così.

mercoledì, maggio 27, 2009

La crisi? Ce la spiega Coca Cola e Giulia



Avete visto lo spot della Coca Cola? Giulia che ci spiega che la crisi non è nulla di che. Basta scroccare la casa dei parenti ad Esempio. Oppure sostituire degli alimenti come caviale e sushi - alimenti tipici per tutti i giorni - con la pizza e il panino. O altre idee varie.

Alcuni albergatori di Caorle si sono infuriati, tra l'altro hanno sostituito la famosa Cola con il Chinotto.

E noi consumatori che diciamo? Vorrei chiedere a Giulia se i suoi hanno problemi con bollette, fare la spesa e il temuto mutuo. Non penso che ci sia la crisi perché mangiamo troppo caviale. E' vero che a volte puoi lasciare l'auto a casa per prendere la bici, ma non sempre. Chi non ha i parenti con la casa al mare?

D'altra parte lo scopo dello spot è far parlare del prodotto. Io stesso involotariamente sono finito in questa trappola, come gli albergatori di Caorle e tanti altri che stanno commentando su giornali e blog questa reclame. Quindi i pubblicitari della famosa bibita hanno ottenuto il loro scopo :-D

martedì, maggio 26, 2009

Giù le mani dal Capitano

Domenica, se già la brutta gara persa con la Roma, con pure un paio di rigori grossi come una casa non data, mi aveva lasciato l'amaro in bocca, il peggio è arrivato dopo.

La curva del Milan esibisce un brutto striscione al capitano. Vergogna, vergogna. Trattare così una bandiera del Milan, un tempio del calcio in quel modo.

Ma da dove deriva questa contestazione? Qua è spiegata la puntata precedente. Riassunto in breve, Maldini aveva fatto una critica alla curva, colpevole di non sostenere a sufficienza la squadra.

Io capisco che i tifosi - me compreso - sono delusi delle ultime brutte prestazioni della squadra, ma se il capitano fa un simile monito verso i propri tifosi, questi dovrebbero riflettere e dare ascolto al capitano, invece l'hanno presa sul personale. Al peggio potevano contestarlo in un altro momento, ma non nella sua ultima a San Siro.

Con il Milan Paolo ha vinto tantissimo e ha fatto vincere tantissimo. Fin da bambino seguivo il Milan e lui era sempre lì con il suo numero 3. Rimarrà sempre nei cuori dei tifosi veri. Paolo non ascoltare queste critiche, sii superiore a certe malelingue.

lunedì, maggio 25, 2009

Vendere la verginità per soldi

C'è chi paga la plastica per riavere la verginità e chi invece si fa pagare per perderla. Abbiamo già letto di storie di donne, bisognose di soldi, che vendono il bene più prezioso che posseggono, la propria verginità.

Haisentito segnala l'ultima di queste storie. Protagonista una studentessa 18enne che, licenziata in un ristorante dove lavorava, per pagarsi gli studi ha deciso di mettere all'asta la propria verginità. Un uomo italiano di 45 anni si è aggiudicato l'asta per 10 mila di Euro, con in più biglietto aereo e notte in albergo di lusso.

Galantuomo? Boh, io fossi stato lui, avrei fatto una donazione a vuoto, senza farle perdere la verginità, non mi sarei permesso di comprare una cosa così intima. Tra l'altro, siccome ora pare possa iniziare una storia d'amore tra loro, sarebbe stato bello se non fosse iniziato in questo modo. Vuoi mettere la differenza quando lei ti dona la verginità perché ti ama, invece che vendertela per denaro? Non c'è paragone.

sabato, maggio 23, 2009

Omaggio a due eroi



17 anni fa ci fu la strage di Capaci, dove morì Giovanni Falcone. Di lì a pochi mesi, morì anche Paolo Borsellino in un altro attentato.

Mai dimenticare questi due eroi, li voglio ricordare con una canzone malinconica di Carmen Consoli piena di significato

Perdonami se non traggo beneficio dal dubbio e dai vili silenzi.
Il passare del tempo restituirà onore al vero.
La mia rivoluzione è pioggia sul bagnato,
un castello di sabbia e non lascerà né infamia, né lode…
La mia rivoluzione sembra già lotta contro mulini a vento,
e non porterà medaglie al valore…
Carmen Consoli - Mulini a vento

Video della settimana - Non giudicare frettolosamente



Carino questo video, con un messaggio interessante. Attenzione a non giudicare troppo frettolosamente, a volte si può prendere un granchio :-D

venerdì, maggio 22, 2009

Arriva Luna Parking, il box dell'amore

Un applauso all'inventore di questa idea. Ma facciamo un passo indietro. Quante volte purtroppo sentiamo nella cronaca di coppie rapinate con violenza mentre erano in atteggiamenti intimi? Ormai è pericolosa anche la "camporella", troppi criminali e le zone lontano da sguardi indiscreti, sono spesso brutte zone dove gira brutta gente.

D'altra parte i motel non sono economici e soprattutto per i più giovani, spesso studenti, sono inarrivabili come prezzi. Ecco allora che Marco Donarini due anni fa ebbe un'idea rivoluzionaria: creò il Luna Parking, cioé un box dove potersi fermare per avere un po' di intimità di coppia. Il tutto alla modica cifra di 5 Euro all'ora.

Haisentito ha segnalato l'iniziativa ed oggi ci segnala che l'iniziativa sta avendo molto successo. Io dico che è incredibile che in uno Stato bigotto come il nostro, riesca a resistere. Difatti il prete ed il sindaco di turno hanno provato ad opporsi. Si vede che loro preferiscono che i giovani rischiano di essere rapinati e violentati. Lascio perdere ogni commento.

Invece altre persone sono entusiaste, compresi i genitori che sono più tranquilli per i loro figli. Spero che questa iniziativa sia copiata in altre zone d'Italia, perché è un'idea molto interessante.

giovedì, maggio 21, 2009

Barriere antisuicidi

A Milano purtroppo è un'abitudine che ogni tanto qualcuno tenti di buttarsi sotto la metropolitana, specie sulla linea 1 che ha il binario elettrificato.

02blog fa una proposta che anche io sposo. Mettere delle barriere sulla banchina con le porte che si aprono quando arriva la metro. Ovviamente il convoglio si deve fermare esattamente dove sono le porte delle barriere. L'idea è applicata con successo in alcune metro all'estero, ma anche a Torino se non sbaglio. Anche la linea 5 a Milano avrà queste barriere.

Così si prevengono i suicidi, non si blocca la circolazione e ci si sente anche più sicuri da eventuali maniaci che buttano giù le persone. Insomma c'è solo da guadagnarci. Vorrei capire quanto costa in soldi all'ATM ogni suicidio e con le barriere in quanto tempo recupererebbero i soldi. Di sicuro ai cittadini ogni volta che succede un problema di questo tipo, costa ritardo per arrivare al lavoro o a casa, disagio a trovare i bus sostitutivi e quant'altro.

mercoledì, maggio 20, 2009

Che casino a Torino

Avrete certo sentito che in questi giorni per il G8 universitario, ovvero una riunione di alcuni rettori delle più importanti università ci sono molti tumulti.

Io non mi schiero da nessuna parte perché non conosco né cosa si stiano dicendo questi rettori né perché scioperano i manifestanti. D'altra parte fanno più notizia gli scontri che il motivo di questi scontri.

Io però dico che sono stufo che ogni volta queste manifestazioni diventano occasione per scontri. Alla fine se anche gli studenti hanno buoni motivazioni, queste rimangono in secondo piano, rispetto al polverone che stanno creando. Non sarebbe stata meglio una manifestazione civile, composta, magari con volantini, coinvolgendo l'opinione pubblica sui problemi reali dell'università?

Così vedo dura ottenere consensi. Alla fine fa male vedere questi scontri. Da un lato ci sono studenti che sono miei coetanei, che si picchiano con uomini che sono lì a cercare di tenere calma la situazione, che sono padri di famiglia ed anche miei coetanei. Davvero uno spettacolo brutto e doloroso da vedere.

martedì, maggio 19, 2009

Prenotare le vacanze? Una scienza

Quest'anno avevo un cruccio non da poco. Dove vado? Non ho l'auto, quindi scartate molte mete belle ma toste da raggiungere. Mi basta aver fatto il viaggio della speranza per arrivare a Peschici, di cui se volete scriverò in futuro -. Sono stato a Follonica, a Lignano e l'anno scorso a Barcellona.

Arriva una prima idea. Grecia, economica e non complessa da raggiungere. Ma non ho fatto i conti che una volta lì o noleggio un'auto - non ho la carta di credito normale - o non vale la pena andare lì per stare fermo.

Allora Costa azzurra. Carina, ma dove. Penso a Nizza, grande città che dovrebbe offrire qualcosa di interessante da visitare. Ma poi scopro che ci sono i sassi in spiaggia, anche se ormai i piedi sono a prova di sassi, dopo gli anni passati da piccolo in Liguria. Leggo anche di microcriminalità e che non non ci sono tantissime cose da vedere.

Mi consigliano invece Cannes, più piccola e tranquilla. Allora mi lancio a cercare gli hotel - pure più economici -. Scopro pure che alcuni alberghi pur essendo abbastanza vicini al mare in linea d'aria, non lo sono di strada effettiva. Tutta colpa della ferrovia che divide in due la città.

Infine però un'altra persona mi dice di cotte e crude su Cannes, soprattutto che ci sono troppi locali da "fighetti", magari con l'obbligo di vestirmi stile prima comunione per bere un cocktail. Il centro è pieno di negozi stile via Montenapoleone.

Meglio optare a Juan Les Pins, più a misura d'uomo e per giovani che non hanno la barca o il portafogli di papi. Ed ecco dove andrò. Peccato solo che in Costa Azzurra c'è poco il concetto di albergo pensione completa, anzi è buono che mi danno la colazione. Mi procaccerò il cibo evitando locali sul mare e facendo attenzione ai prezzi. Al più butto una canna da pesca in mare,qualcosa trovo :-D

Nei prossimi giorni vi indicherò alcuni consigli per prenotare senza sorprese, come scoprire distanze dal mare gonfiate, alberghi che sembrano esclusivi e poi sono topaie e via dicendo.

lunedì, maggio 18, 2009

Giro d'Italia, beffa per Milano

Per me guardare come sono strutturate le tappe del Giro e accorgermi che quest'anno dopo 20 anni consecutivi di arrivo a Milano, il giro arriva a Roma. E' mai possibile che il giro del Centenario debba arrivare a Roma? Nella prima edizione e fino al 1960 partiva ed arrivava a Milano, sede della Gazzetta dello sport. Quindi è simbolico che il giro arrivi a Milano, quindi proprio questa non la capisco.

Alla città meneghina danno il contentino, una tappa con circuito intorno alla città. Va bene, si bloccano un po' di tram, si crea un po' di confusione, va bene tutto per vedere il giro. Molti vanno ad assistere ai corridori. Ed ecco la seconda tegola. I corridori ottengono che i risultati di oggi non incidano sulla classifica. Cosaa? Allora che corsa è? Il motivo pare sia perché il circuito sia pericoloso. E allora la tappa del giorno prima, dove un corridore è caduto da un dirupo è più sicura? I circuiti montani sono pericolosi?

Certo, è vero che c'erano auto in sosta non rimosse, ma solo segnalate con un nastro, oppure c'erano tratti dove da un lato si correva, dall'altra passavano le auto - così hanno dichiarato alcuni ciclisti -. Oppure c'erano binari dei tram segnalati da semplici panettoni. D'altra parte ci sono sempre stati, mica si possono smontare. Stessa cosa per i panettoni in cemento.

Insomma l'unico vantaggio di non ospitare l'ultima tappa ma una intermedia poteva essere che i corridori sono meno stanchi e giochi non sono fatti per la maglia rosa. Questo faceva sperare ad una corsa briosa. Niente, per 3 ore buone è stata una passerella.

Infine, giusto per infierire, il gruppo si ferma e Di Luca parla al microfono dicendo che andranno piano perché il percorso è pericoloso. Se posso capire che i piloti fossero spaventati per il brutto incidente occorso al collega il giorno prima, e se hanno avuto la concessione che la tappa di oggi non contasse per la classifica, perché fermarsi? E perché andare così piano nella prima parte della tappa? Capisco la loro paura di farsi male, capisco che a Milano ci siano delle insidie, però forse si è esagerato.

Insomma il giro del Centenario si rivela una chimera per Milano.

sabato, maggio 16, 2009

Video della settimana - Toto, i due colonnelli



Il mitico Totò in una delle scene più belle, tutto da gustare.

venerdì, maggio 15, 2009

Figli contesi, triste storia a sfondo politico

Dalle pagine del corriere arriva una storia triste, di una madre italiana divisa dal marito tedesco, che è scappata con i figli in Italia, in seguito alla sentenza che i figli fossero affidati al padre.

Quello che lascia sconcertati è che dietro questa vicenda c'è il servizio sociale tedesco, che fa in modo che i bambini tedeschi non abbandonino la Germania, che ha un grosso problema del calo della popolazione. Assurdo, non importa tutto il resto.

Addirittura, secondo Oliver Karrer, presidente del Ceed (Conseil Europeen des Enfants du Divorce), la Germania viola le convenzioni europee.

Io non so alla fine quale dei due possa essere il genitore più adatto, però leggendo questo articolo, mi sembra assurdo che a priori i bambini siano affidati al genitore tedesco per non far loro lasciare la Germania. Io spero bene che si vada in fondo a questa vicenda.

giovedì, maggio 14, 2009

Bici il mezzo più pericoloso


Il mezzo di trasporto più pericoloso? Qualcuno direbbe l'auto, a sentire i bollettini di guerra dopo il sabato sera. Invece no. L'aereo? Per quanto ogni incidente della scatola con le ali faccia clamore, è considerato il più sicuro.

E' la bici, ogni giorno in Italia ci sono 40 persone che devono ricorrere al pronto soccorso a causa di incidenti con la due ruote. Come mai questo fatto? A volte vedo ciclisti un po' sprezzanti del pericolo, ma soprattutto vedo automobilisti poco disciplinati che o ti superano sfiorandoti, o ti tagliano la strada, o girano senza vederti. Per non parlare di chi apre la portiera senza guardare se passa una bici. Ce ne sarebbeo da scrivere, specie per chi come me usa la bici a Milano.

Finché non salite sul sellino e non provate non vi rendete conto davvero quanti occhi si debbano tenere aperti mentre si va in strada con la due ruote. Qualcuno si definisce kamikaze della bicicletta. La ciclabile? Vecchia storia, ne ho parlato diverse volte. Purtroppo in centro non si vogliono ridurre i parcheggi a pagamento per metterle, mica siamo in Germania, dove questi problemi non se li sono fatti.

Speriamo che questo dato sensibilizzi qualcuno a riguardo. Mmm, basta sognare Paòlo. Invece di invadere il marciapiede, invaderei la strada, cominciando ad intralciare il traffico in modo serio, a rompere le scatole all'autista. Forse così davvero si potrebbe sperare di smuovere qualcosa e trasformare tante promesse in una pista.

Foto di WTL photos, Flickr.

mercoledì, maggio 13, 2009

Concerti - Residenti 1-0

Vi ricordate del gruppetto di persone, che a malapena forse sfora la decina, che intentò causa al comune contro i decibel dei concerti a San Siro? Il Tar ha dato ragione al comune, come si legge dalle righe di 02blog. I valori rilevati erano entro i limiti.

Quindi si dia sfogo ai nuovi concerti dell'estate. Depeche Mode, Madonna, U2 e il concerto per l'Abruzzo - che bel randez vous ieri nei commenti :-D -. Non si è salvato il Boss, perfino lui ha preferito lasciar perdere che scontrarsi con una folls di ben 11 persone.

Ovviamente i residenti non molleranno, ma intanto questa battaglia in tribunale è stata vinta dal comune, per la felicità degli amanti dei concerti e della musica. Se volete sapere cosa ne penso su queste proteste, leggete le precedenti puntate. Una e due.

martedì, maggio 12, 2009

Canzone per l'Abruzzo in download illegale

Nobile iniziativa di alcuni cantanti, che hanno deciso di scrivere e cantare una canzone insieme, i cui proventi andranno in beneficienza per i terremotati dell'Abruzzo.

Purtroppo Haisentito presenta una denuncia di Caterina Caselli secondo cui il pezzo è già stato scaricato illegalmente.

Io non voglio entrare nel merito dello scaricare illegalmente in sé. Potrei fare un lungo discorso dove da un lato parlo di prezzi troppo alti - anche a causa di un IVA esagerata per i prodotti musicali - o di musica non sempre buona, da un lato parlerei di sforzi per un'artista e di un'etichetta di produrre un pezzo in un periodi di crisi.

Questa volta però vorrei esprimere il mio disgusto per il fatto che una canzone prodotta gratuitamente dagli artisti per un fine benefico, non dovrebbe essere scaricata. Che gusto si trova? Piuttosto non la scarichi.

Io non l'ho ancora sentita per intero. Brutta o bella che sia, l'acquisterò per contribuire ulteriormente ad aiutare una popolazione molto a cuore per me. Fate come me o piuttosto non scaricatela, sarebbe una beffa.

lunedì, maggio 11, 2009

Metropolitana riservata ai milanesi




Scusi lei dove crede di andare? Io devo prendere la metro perché? Mi faccia vedere la carta d'identità. Un momento, lei è di Torino, salga sugli altri vagoni, quelli senza aria condizionata e mezza luce.

Questa scenetta potrebbe essere reale se certe proposte poco geniali di certi politici andassero in porto. Per fortuna che sono arrivate bocciature eccellenti, come quella di Fini.

Io spero bene che sia solo una provocazione per sollevare semplicemente il problema della poca sicurezza dei mezzi. Comunque anche come provocazione mi sembra un po' azzardata, perché non tutti gli italiani sono onesti e non tutti gli stranieri sono furfanti.

Invece, perché non mettere degli agenti sui mezzi pubblici? La 90 e la 91 la sera sono terra di nessuno, gli stessi autisti hanno paura a guidare i mezzi in orari notturni. Anche la metro, specie in periferia, di sera mette un po' di timore.

Foto di PakyuZ, Flickr.

sabato, maggio 09, 2009

Video della settimana - Cane maniaco



Va bene che i cani quando sono in calore danno i numeri, ma questo forse ha le idee confuse :-D

E' nato un nuovo blog




Da un po' di tempo valutavo l'idea di creare questo blog, ed eccolo è arrivato. Vi dico solo che si parlerà di Facebook, per il resto vi rimando al mio primo post per i dettagli :-D

Spero possa interessarvi e spero che riuscirò a dividermi tra due blog :-D

venerdì, maggio 08, 2009

Arrivederci Rolling Stone

Sabato sarà l'ultimo giorno del Rolling, si spera solo che non sia l'ultimo assoluto, ma l'ultimo nella storica sede di corso XX marzo. Già perché prima di disperarvi, vi posso dire che il Rolling risorgerà come l'araba fenice, in via Rubattino o via Rogoredo. Almeno così ci rassicura 02blog e il Corriere, che ha intervistato il fondatore.

Però che tristezza vedere come per colpa di una speculazione edilizia debba chiudere un locale storico. A volte leggo che si sono mobilitati per difendere altri bar e locali storici, ma per il Rolling le istituzioni locali non hanno mosso un dito. Anzi, secondo me hanno pure fatto salti di gioia, così hanno accontentato quei quatto residenti.

Io vorrei sapere quanti di loro sono arrivati prima del Rolling e quanti invece hanno preso casa sapendo già che lì c'era già il locale. Comunque mi si dica dove si possono mettere questi locali, ormai nemmeno nei parchi pubblici e vicino agli uffici si può più fare nulla.

Io non giustifico i giovani che fanno i balordi, però non è nemmeno giusto che si chiudano tutti i locali dove si balla o i pub dove si beve in allegria, poi non ci si si lamenti se i giovani ed i meno giovani non trovano stimoli e non sanno che caz fare in questa città, dove l'ottusità e il bigottismo regnano sovrani.

giovedì, maggio 07, 2009

Tris di notizie strane

A volte ci arrivano notizie davvero particolari. Oggi il tgcom propone un trittico che vi propongo.

Prima notizia, un rapporto in auto tra un manager e la segretaria, sua amante, finito male, a causa di un incidente. Lei ha strappato il suo ehm, avete capito, con la bocca - cosa stessero facendo ve lo faccio immaginare :-P -. Oltretutto il misfatto succede mentre c'era un investigatore pagato dalla moglie, che sospettava riguardo la fedeltà del marito. Difficile per il marito negare di fronte alla palesità delle prove.

Rimanendo in tema di tradimento, una cassiera - sposata - ed una guardia giurata si sono appartati nel bagno di un centro commerciale. Solo che il destino è stato funesto anche con loro, dato che non so come sono rimasti incollati durante l'amplesso. Ovviamente, mentre i soccorritori, chiamati dai due, portavano su una barella i due amanti, chi poteva arrivare in quel momento? Il marito, col figlio. A completamento della beffa la guardia è stata licenziata, la cassiera no dato che non era in servizio. Certo che presentarsi al lavoro dopo quel che è successo non è facile.

Basta notizie a luci rosse, parliamo delle stravaganze della Cina. L'ultima trovata in una contea è obbligare la popolazione a fumare, altrimenti si rischia una multa. Il tutto perché quella contea campa con le tasse sulle "cicche". Quindi tutti i lavoratori se non vogliono pagare multe dovranno darci dentro col fumo, si deve raggiungere una quota di 230 mila pacchetti. Poi per le malattie e i problemi si vedrà.

mercoledì, maggio 06, 2009

Dormire in una Smart

Ecco la storia, letta sul corriere, di queste due persone, madre e figlia, due delle vittime della crisi. La madre ha perso il lavoro a gennaio, dopo aver chiesto una casa popolare più piccola, a causa dell'affitto troppo alto, si sono invece ritrovate in una strada.

Il loro rifugio è diventata un'auto, ironia - per modo di dire - della sorte una Smart, che di sicuro non è nemmeno il massimo per dormire, non avendo nemmeno i sedili reclinabili. Oltretutto in una città come Milano si deve fare attenzione ai balordi.

Domande fatte per avere una casa popolare rimaste inascoltate. Prima vengono molte altre tipologie di persone e poi loro. Rimango scandalizzato dal fatto che a Milano c'è chi occupa la casa abusivamente, magari rubandola a degli anziani, e non si può sfrattare in alcun modo. Oppure c'è chi è in affitto in questa casa pur avendo un buon reddito. Infine ci sono comunque molte case sfitte che restano vuote. Quante persone, come queste due donne, aspettanto da tempo una casa popolare dove poter vivere? Perché chi imbroglia o fa il furbo ottiene in un modo o l'altro la casa mentre queste due donne no?

Io spero che questa vicenda non finisca qui e per queste due persone ci sia un lieto finale.

martedì, maggio 05, 2009

Sicurezza stradale, nuove regole


Non saranno la rivoluzione, ma sono delle regole che potrebbero contribuire a migliorare la sicurezza nelle strade. Le trovate ben descritte sul tgcom.

Cominciamo subito a parlare di una regola che mi sta molto a cuore. 15 anni di carcere a chi ubriaco causa un incidente mortale. Si tenga presente che è dura arrivare a 15, dato che tra lo sconto per rito abbreviato, lo sconto perché incensurato e l'indulto, alla fine diventano la metà, magari domiciliari.

Aumento delle multe a chi guida oltre il limite di velocità. Chi va oltre il limite di più di 60 km/h rischia fino a 3200 euri di multa, oltre al ritiro della patente. Però io comincerei anche ad applicare - almeno nei tratti a 4 corsie - la legge che permette di innalzare il limite nelle autostrade a 150 orari. Il sogno sarebbe avere i limiti mobili, come in Germania. Così se la strada è libera si può andare più veloce, se invece c'è coda o fenomeni atmosferici tipo pioggia o nebbia, si deve rallentare.

Multe dimezzate per le due ruote. Giustissimo, un motorino non può essere d'ingombro come un'auto. Giusto anche togliere punti a chi ostacola ambulanze, vigili del fuoco o forze dell'ordine. Interessante anche la norma che consente ai 17enni con la patente A di poter cominciare a fare le guide con il foglio rosa. E' un modo per potersi esercitare di più prima di conseguire l'esame pratico.

Infine una nota sulla targa personale. Così si spera che non ci saranno più le brutte storie di quando compri un'auto usata, dove fino ad oggi si rischia di ricevere multe del vecchio proprietario. Lì poi ti tocca passare le solite menate burocratiche, per dimostrare che l'auto non era tua.

Foto di los_viajes_del_gato_magen ta, Flickr

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