martedì, gennaio 31, 2012

Dossier trasporti: verso Roma col treno


Eccoci al secondo appuntamento del dossier dei trasporti, dedicato all'offerta che si ha per raggiungere Roma. Oggi parliamo di Bolzano, Perugia e Bari.

Bolzano. La città altoatesina è collegata alla capitale con 2 treni diretti, 2 frecciargento. Il tempo è di 4 ore e mezzo, prezzo 81 Euro. Altrimenti, si deve prendere il regionale fino a Bologna, indi Frecciarossa fino a Roma. Il tempo aumenta a 6 ore e 14 minuti, il prezzo diminuisce a 74,80 Euro. Al mattino i collegamenti sono insufficienti perché dopo il frecciargento, c'è una soluzione con 2 cambi - Verona e Bologna -. Inoltre dopo le 8.31, la soluzione successiva è alle 12.31, con ben 4 ore di buco. I collegamenti secondo me non sono sufficienti, tenendo presente che il medesimo problema si presenta a Trento. A Verona invece i collegamenti diretti diventano 5.

Perugia. La città umbra non dista molti chilometri da Roma, però i collegamenti diretti sono solo 4, di cui 3 regionali ed un Intercity. Capisco che da Perugia a Orte il percorso è in parte a binario unico, però Perugia è una città con numerosi arrivi e partenze di studenti universitari, che fanno avanti indietro tra casa loro e la casa in affitto a Perugia. Oltre ai 4 diretti, ci sono vari collegamenti con cambio a Foligno o a Terontola. I tempi sono alti, considerando i soli 185 km, difatti l'Ic diretto impiega 2 ore e 10, il regionale diretto impiega 2 ore e 47 minuti. I collegamenti con un cambio arrivano ad impiegare fino a 3 ore e 8 minuti, davvero troppo secondo me, considerando appunto l'importanza che avrebbe per gli studenti - ma non solo per loro - un collegamento rapido per la capitale.

Bari. ha 4 collegamenti diretti: 3 Frecciargento ed un Intercity. E poi? E poi basta, nemmeno un collegamento con cambio. Quindi per andare a Bari o partite alle 7.13, sennò partite alle 13.17. L'Ic è alle 16.05, l'ultimo frecciargento è alle 18.17. Prezzi da 41 Euro per l'Ic - 6 ore e 15 minuti - ai 51 Euro per l'Eurostar - 4 ore e 3 minuti -. I collegamenti sono insufficienti, anche da Foggia i treni sono 4., insomma si potevano pensare dei regionali con cambi.

Nelle città esaminate a mio parere i collegamenti sono insufficienti, l'offerta andrebbe di gran lungo migliorata.

Foto mia di Trainsimhobby.

domenica, gennaio 29, 2012

Una sorpresa grandissima



Questo post è dedicato ad una persona, una persona che è sempre stata al mio fianco e che da quando conosco ha cambiato la mia vita in meglio. Io sono migliorato perché mi sono sentito meglio e perché ho ritrovato la mia vitalità che per troppi anni era stata soffocata.

L'altro giorno era il mio compleanno, si prospettava un giorno come gli altri, con gli auguri di tanti amici, ma niente di particolare per la sera. Invece, mentre andavo a pranzo, ecco che lei mi chiama, io ammetto che uscendo nemmeno l'ho vista, è l'ultima persona che speravo di vedere, considerando i tanti km di binari che ci separano. Ebbene, lei ha attraversato tutti quei binari per vedermi, e quando mi fa "Girati", io non credevo ai miei occhi, era lì. Nulla più mi è importato più, la mia giornata è cambiata, un giorno qualunque è diventato un giorno glorioso.

Ho passato insieme a te dei bellissimi momenti, questo compleanno lo ricorderò per sempre come il più bel giorno della mia vita. Grazie Mò

venerdì, gennaio 27, 2012

1981

Lo scorso anno, il 27 gennaio - ripeto Ventisette 01, XXVII gennaio, 27 gennaio, ho parlato di cosa accadde quel giorno negli anni. Quest'anno voglio parlare di cosa successe nel 1981

Il 1981 inizia di giovedì e subito partiamo col botto. Palau diventa autogovernata e la Grecia entra nella CEE. Allora non si sapeva manco cosa fosse la parola spread e l'Euro ancora doveva essere inventato.

8 gennaio, un'ondata di gelo e neve paralizza l'Italia, nevica pure a Palermo. E già lì qualcuno doveva iniziare a capire qualcosa.

20 gennaio, Reagan diventa presidente e l'Iran libera 52 cittadini degli USA. Anche questi sono segni.

4 febbraio, a Padova alcuni terroristi dei Nuclei Armati Rivoluzionari sono sorpresi dai carabinieri mentre recuperano un carico d'armi. Segue uno scontro a fuoco in cui i carabinieri Enea Codotto e Luigi Maronese perdono la vita. Uno degli ostaggi viene arrestato.

17 marzo, scoperta la loggia massonica P2.

30 marzo, Reagan - che qualche giorno fa aveva annunciato tasse più basse e tagli alla spesa pubblica - si salva da un attentato.

4 aprile, arrestati 4 brigatisti rossi.

13 aprile, apre la prima ricetta di Coca Cola in Cina. In attesa che i cinesi facessero la versione pacca Popa Tola.

25 aprile, riforma della pubblica sicurezza, Polizia statale smilitarizzata e organizzazione sindacale degli agenti.

27 aprie, Ciro Cirillo viene sequestrato dalle brigate rosse. Però stavolta si fanno accordi - mai del tutto chiariti - per liberarlo.

5 maggio, Bobby Sands, attivista nordirlandese, morì durante uno sciopero della fame. Questo fatto portò la popolazione a schierarsi con l'IRA. Ecco alcune parole tratte dal libro.
Ero soltanto un ragazzo della working class proveniente da un ghetto nazionalista, ma è la repressione che crea lo spirito rivoluzionario della libertà. Io non mi fermerò fino a quando non realizzerò la liberazione del mio paese, fino a che l'Irlanda non diventerà una, sovrana, indipendente, repubblica socialista.

13 maggio, città del Vaticano, il Papa Giovanni Paolo II subisce un attentato da parte del turco Mehmet Ali Agca.

17 maggio, referendum sulla legge dell'aborto, gli elettori respingono l'abrogazione della 194.

20 maggio, pubblicata la lista dei 962 presunti iscritti alla loggia.

2 giugno, muore in un incidente stradale Rino Gaetano. Qualche tempo prima Rino aveva subito un altro incidente su un'auto uguale. Fu rifiutato da 5 ospedali diversi prima di morire.

10 giugno, Roberto Peci è rapito dalle brigate rosse. Il suo cadavere è ritrovato il 3 agosto.

7 luglio, chiusa la borsa di Milano per eccesso di ribasso, -20%. Però anche allora.

29 luglio, si sposano Lady Diana e Carlo d'Inghilterra. Non farlo Diana, non farlo.

12 agosto, l'IBM inventa il primo PC, l'antenato dell'attuale Pc da cui vi scrivo.

9 ottobre, in Francia è abolita la pena di morte.

Ah dimenticavo, il 27 gennaio nasce Paolo, un famoso blogger, informatico, tutto fare e futuro presidente -non so di cosa, ma pur sempre presidente -.

giovedì, gennaio 26, 2012

Terremoto a Milano, alcune riflessioni


Eh sì, stamattina è successo come se una persona dietro di me mi spostasse la sedia avanti e indietro, mi sembrava che un megacamion con trasporto da chissà quante tonnellate, stesse facendo manovra nel cortile dell'ufficio. Invece è il terremoto.

E' la prima volta che lo sento: un'altra volta che c'è stato il terremoto a Milano dormivo profondamente, strano per me considerando che ero a letto da appena un quarto d'ora. Un'altra volta ancora ero a Rieti - una settimana dopo i tristi eventi di L'Aquila -, ma ero distratto a sistemare la borsa. Mò mi fa "Hai seintito" ed io "Cosa ho sentito?".

Diciamo che mi ha fatto strano sentire il terreno che si muoveva, con tutti gli oggetti intorno. 10 secondi sono passati subito, ma sembravano più lunghi. Allora ho pensato "Cavolo, tu pensa chi vive in zona sismica, tu pensa chi ogni notte veniva svegliato da scosse più forti?" Tra l'altro, quando accadono sti fatti, la gente va in panico. Se si va in panico qua, cosa si fa se si sente un terremoto vero, uno grosso?

Nel nostro piccolo, due scuole oggi non sono state riaperte per accertamenti. Ed era un assaggio, pensa se fosse stato più forte. Probabilmente è stato fatto solo per scrupolo, essendo edifici piuttosto vecchi.

E adesso però non cominciamo a parlare di 2012, fumi chimici o compagnia, i terremoti esistono da millenni, da quando esiste la Terra.

Foto presa da Facebook.

mercoledì, gennaio 25, 2012

Le cronache dal regno Reale E Maestoso

Oggi comincio un nuovo esperimento letterario, quello che vorrei creare è una raccolta di racconti, tra loro legati in puntate, dove attraverso storie con fatti e persone inventati - più o meno - io cerco di esprimere mie gioie, mie paure e soprattutto miei sfoghi. E' un esperimento, non so se poi avrò voglia di portarlo avanti, come lo porterò avanti, quanto dura e quanto funzionerà. Lo scopo forse non è nemmeno quello di raccontare qualcosa in sé, ma di sfogare qualcosa che man mano verrà fuori. Ah, per coloro che vogliono divertirsi a capire quel che c'è di vero e cosa sto dicendo, non fatevi venire il mal di testa. Ovviamente a volte invento storie e non sempre quando dico cose vere, sono fatti recenti. Alcuni potrebbero essere anche vecchi, seppur li racconto come fossero accaduti oggi.

Intanto debbo presentarvi il luogo degli eventi. Siamo nei simpatici regni fatti di castelli medievali, con i Re - pochi -, i vassalli - troppi -, quelli che si credono vassalli ma sono banali valvassini ed infine la gente comune - la stragrande maggioranza della popolazione -, tra cui spiccano quelli che pensano di essere nobili perché conoscono un vassallo, quelli che credono di essere più bravi perché hanno forgiato la spada ad un cavaliere - eh sì, mica possono mancare pure loro -. In tutto ciò ci sono io.

Io vivo nella mia base, nella casetta di campagna. Intorno a me ci sono diversi castelli dove io mi reco - e non per forza sempre fisicamente -. C'è il castello postvivi, poi c'è koro, altro castello. Poi Sango, Komunumo e Infaneco, altri castelli.

Io spesso lascio la mia base per raggiungere uno dei castelli, dove si svolgono le varie vicissitudini. Adesso vi sto scrivendo dalla base, sono da poco tornato dal castello postvivi. Giornata tranquilla, a parte forse qualche incomprensione con uno dei contadini, che sostiene che la primavera è più vicina di quanto si pensi ed il campo va finito di arare. Io do giù con la zappa, ma a volte debbo fermarmi per ammirare il panorama, sempre bello, sennò la spalla fa male e poi rischio di fermarmi. Non sono uno capace di zappare 8 ore filate, sfido chiunque a farlo, qualcuno ci riesce, beato lui. Ma la vita non è fatta solo di zappa ed oltretutto quando ammiro il panorama, io penso e tiro anche fuori qualche idea carina, utile all'attività. Che poi come tutti gli anni la primavera arriva, ma io non mi sono mai fatto trovare impreparato, quindi non ci sono timori.

Si avvicina il momento della festa, si terrà in due dei castelli, in momenti diversi. Ho già visitato le fattorie vicine per invitare gli abitanti dei castelli, tutto è pronto, anche le locande. Spero che saranno feste allegre, le locande dell'anno scorso - che ha poi chiuso - sono state deludenti.

Una mi ha fatto star male per vari giorni. Eppure le pietanze sembravano buone, secondo me c'è stata una stregoneria. Ma poco male, perché pare che la bottega ora sia chiusa, con mia profonda soddisfazione, a quanto pare non sono stato l'unica vittima di stregoneria, i sommi sacerdoti saranno intervenuti per chiudere la malefica locanda. Una volta amavo quella catena, ma poi è molto calata ed ormai queste sono calate molto di numero.

Anche l'altra non è stato il massimo: si è promesso cibo a volontà con pochi denari, ma a quanto pare i locandieri hanno cercato di riempirci con cibo pesante, così da stancarci prima, per poi modificare pure il regolamento per cercare di farci alzare dalla tavola non del tutto soddisfatti. Ebbene, X rossa anche su quello, non mi rivedranno più. E pensare, è pure considerata santa per chi beve, ma per chi mangia non si può dire lo stesso.

martedì, gennaio 24, 2012

Arriva il TIGGI Paòlo

Ué ué io me ne vado ad un corso, ho avuto poco tempo per il blog e subito gli ascolti calano. E' come se io mi distraggo un attimo e tutta la gente ne approfitta per andarsene via. Tornate subito qui, vi ho visto con la coda dell'occhio.

Qua dobbiamo aumentare gli ascolti. Ho vari metodi, vediamo di capire quale sarebbe il migliore.

Inventare una notizia, tanto lo fanno tutti, a cominciare dai grossi TG. Chi sono io per poter cambiar la tendenza? Tanto vale che mi abitui alla massa. E allora ecco le notizie del giorno.

- Cronaca, arrestata la persona che ha causato molti delitti insoluti. Lui ha ammesso "Sono stato io, sono io che ho ucciso quelle persone, anche se i processi hanno trovato dei colpevoli il vero colpevole sono io." Il tipo, che si chiama Uomo Invisibile, è stato subito arrestato. Momenti di tensione quando dopo 5 minuti non lo si trovava in cella, si temeva per la fuga. Ma in realtà, si era tolto i vestiti ed era rimasto nudo e invisibile.

- Politica, Guido La Vespa scende in campo, come da lui dichiarato in conferenza stampa. "Ero stufo di questa politica, ci voleva un personaggio nuovo." E così ha fondato il Partito dei Polli, che sempre secondo lui, darà una netta sterzata sul piano politico. Ha già ricevuto l'appoggio di Fraccazzo - che probabilmente si candiderà sindaco nella sua Velletri - e Remo la Barca, suo amico più stretto. La moglie di Guido, Cande Gina, ha dichiarato che suo marito è il meglio che l'Italia possa avere. 

- Gossip, pare che la vicina di casa del cantante giapponese Stone Hato abbia una relazione con il cugino del cuoco che lavora al ristorante Da Giggi il "trombone". Forse non gliene fotte a nessuno, ma ve lo dico.

- Sport, Il giocatore Cotechinho ha firmato un triennale con la Pro Vastese. Intanto l'emiro arabo Abdul ha acquistato la Baracca Lugo, promettendo che in pochi anni la porterà in Serie A. Chiudiamo con la Formula 1. La Talbot correrà il prossimo anno in Formula 1, con un'auto spinta dal poderoso motore della Horizon.


Chiudiamo con la tecnologia, annunciato il lancio della nuova App da installare sul telefono, che vi avvisa se il vostro interlocutore dice la verità. Se mente, una voce registrata vi avviserà e vi suggerirà anche un modo per sputtanarlo ed insultarlo.

TIGGI Paòlo, le stronzate e le notizie false passano prima da noi. E ce la meniamo.

lunedì, gennaio 23, 2012

Tutti col forcone

Tra una nave, le liberazioni, si parla poco di quanto sta succedendo in Sicilia. Si chiamano Movimento dei forconi, è un movimento organizzato, non penso che sia malavitoso come qualcuno pensa, come qualcuno vorrebbe far credere. Sentite queste parole



Chi parla col cuore e la rabbia non può arrivare dalla mafia. Sono nati dall'unione dei pastori sardi e dagli agricoltori siciliani. Se ricordate i pastori sardi erano stati respinti a Civitavecchia quando tentarono di andare a manifestare a ROma, è stato impedito loro di manifestare.

E loro adesso si fanno sentire come possono. Gli agrcoltori oggi in tutta Italia sono sfruttati, i loro prodotti sono pagati un'inezia, ma poi noi nei supermercati li paghiamo molto cari. Stasera sentivo di un pescivendolo disperato perché lui non vende pesce, in quanto questo arriva dall'estero. Assurdo che in Sicilia si debba vendere pesce spagnolo, quando la Sicilia ne offre di buono in quantità industriali. In tutto ciò gli autotrasportatori non stanno coi costi del gasolio, in generale si respira la rabbia di chi non ce la fa più. Siano un esempio per tutti, tutti col forcone, la rabbia e la dignità.

Infine una nota personale. Ammetto che ho atteso due momenti per pubblicare questo post. All'inizio ho atteso a scriverlo perché volevo verificare se questo movimento fosse solido ed organizzato e soprattutto quanto motivati fossero gli organizzatori. Questo video e vari documenti letti mi hanno convinto a scrivere il post.

Poi poco prima di pubblicarlo, sbuca fuori che tra gli organizzatori ci sia un facente parte di Forza Nuova. Al di là delle mie idee politiche, in generale mi ha frenato il fatto che ci fossero persone politiche, mi ha convinto ad attendere eventuali risposte. Questo comunicato - che vi pubblico sotto - ha sciolto ogni mia riserva.

‎1° Comunicato Ufficiale:
Martino Morsello è pregato di chiarire la sua posizione nei confronti delle voci che lo danno vicino a Forza Nuova, io e Mariano Ferro fondatori del movimento prendiamo le distanze da Morsello e Forza Nuova. (Giuseppe Scarlata)

2° Comunicato Ufficiale
Ci dissociamo da Forza Nuova e da qualsiasi forma di fascismo sia io che Mariano Ferro, siamo contro queste ideologie e i soggetti che li mandano avanti e fino a quando non capiamo da dove viene la strumentalizzazione che ruota attorno al MOVIMENTO DEI FORCONI gli unici a diffondere notizie ufficiali sono Giuseppe Scarlata e Mariano Ferro. LE ALTRE CONSIDERATELE NULLE.

3° Comunicato Ufficiale
Ci dissociamo da tutti i movimenti dei forconi che stanno nascendo in tutta Italia non coordinati dal vero movimento dei forconi siciliani che a livello nazionale è legato solo al movimento pastori sardi e in sicilia ha solo due portavoce: Giuseppe Scarlata e Mariano Ferro.

4° Comunicato Ufficiale
"Stiamo andando alla polizia postale con tanto di nomi e cognomi per denunciare gente di Forza Nuova che su facebook sta facendo nascere profili di FN legati al Movimento dei Forconi. Questa è una cosa che non è sopportabile." (Mariano Ferro a SKY tg24)

venerdì, gennaio 20, 2012

La musica quando non c'era internet


Non sono uno che dice "Ecco, il progresso ci ha rovinato", "Internet ci ha rovinato" o cagate simili. Internet è uno strumento fantastico. Però a volte mi piace ricordare come ci comportavamo quando questo strumento non c'era.

Ad esempio, per ascoltar la musica, ci si affidava a cassette e registratori. Non c'era Emule, se volevi - ehm - procurarti le canzoni illegalmente c'era la radio. Stavi lì aspettando che ci fosse la canzone bella, possibilmente su una radio che non aveva il deejay che parlava sopra, poi via di fretta a premere rec. Ne usciva una cassetta con un mosaico di canzoni con l'inizio tagliato, il finale interrotto dalla radio - grr -.

E se volevi l'album, dovevi scegliere: o 20 mila lire originale nei vari negozietti, oppure 10 mila dal mercato. Ma queste erano cassette contraffatte, vendute però alla luce del sole, una volta non c'erano molti controlli a riguardo. Se poi gli album scocciavano, o li buttavi in un angolo, oppure mettevi il nastro adesivo sulla protezione dalla scrittura e la riusavi per registrare dalla radio. Oppure chiedevi all'amico la cassetta e con il registratore a due piastre facevi la copia, magari con la velocità doppia, sentendo un effetto Alvin superstar.

Certo la cassetta originale aveva un suono migliore ed aveva i testi. Eh già perché se volevi leggere un testo, mica lo trovavi su angolotesti, dovevi averlo tu. E se non lo avevi, prendevi il notebook e lo scrivevi a mano. Ah, piccolo dettaglio, il notebook non aveva né tastiera né monitor, era il quadernino su cui scrivere. Facevi andare col registratore la canzone piano piano e poi trascrivevi, come in un dettato.

Poi si usciva col walkman e le cuffie. Il mio primo walkman aveva solo i tasti avanti, stop e avanti veloce. Ma era sconsigliato mandare avanti il nastro con il walkman perché consumavi subito le pile. Meglio tirarlo fuori e avvolgerlo con la matita.

Foto di Malcolm Tyrrell, Wikipedia.

mercoledì, gennaio 18, 2012

Un gioielliere guadagna meno di un operaio

Eh sì, i gioiellieri guadagnano 16000 euro all'anno, stando alle dichiarazioni medie diffuse in questi giorni. Però sono loro poveri o sono ricchi gli operai?Né l'uno né l'altro, semplicemente qualcuno fa il furbino.

Anche per i gestori balneari va male, con 13.600 mila euro l'anno. Considerando però che è una media tra tutti, posso pure crederci che tra la crisi, tra il fatto che lavorano 4 5 mesi l'anno, il guadagno è questo, anche se molti poi d'inverno fanno un altro lavoro per tirare avanti. Ma i gioiellieri, non mi vengano a dire che da ogni gioiello prendono 5 miseri euro, insomma la cosa puzza.

Comunque prima c'era la moda del guardare lo stipendio del politico, ora con l'aumento delle tasse Monti ha puntato il dito sugli evasori e la gente ora guarda a loro. Mi chiedo poi quale sarà la prossima moda. Di certo il dito contro i dipendenti non lo possono mettere, unici che quando prendono lo stipendio, se lo ritrovano subito bello che tagliato dalle tasse. Se poi le tasse non bastano, a fine anno c'è il conguaglio paga paga, mentre qualcun'altro invece evade evade evade.

martedì, gennaio 17, 2012

Dossier trasporti: verso Roma col treno


Oggi facciamo un test pratico: immaginiamo di voler andare a Roma partendo da alcune città d'Italia. Roma è la capitale ed è una città al centro, da cui dovrebbero partire i principali collegamenti. Nel mio dossier analizzerò Milano, Aosta, Trieste, Genova, Bolzano, Ancona, Perugia, L'Aquila,Bari,Catanzaro,Potenza e Palermo. Sono alcuni capoluoghi di regione. Siccome però sono davvero tante città e da dire c'è molto, dividerò questo stralcio di indagine in varie puntate. Oggi comincio con Milano, Ancona e Potenza.

Milano. Bhé andare a Roma da Milano è uno scherzo, per quanto riguarda tempi e numero treni. Frecciarossa come se piovesse, fino a 3 in un'ora con tempi tra le 3 ore e le 3 ore e mezza. I prezzi però non sono affatto uno scherzo, 91 euro, salvo trovare offerte in promozione. Ma essendo una tratta trafficata, le promo si trovano  prenotando molto tempo prima. E se io volessi risparmiare? ci sono 3 intercity, forse un po' pochini, ed un treno notte. Da qualche tempo anche Torino è collegata a Roma con i soli Frecciarossa: precedentemente c'erano molti più collegamenti via Alessandria Genova, per poi proseguire sulla Tirrenica.

Ancona. Per andare a Roma abbiamo a disposizione 5 regionali al giorno, distribuiti senza cadenzamento: uno alle 6.36 circa, poi 8.25, poi per 5 ore nulla, fino alle 13.48. Ancora un paio nel pomeriggio. In più ci sono due Ic che fino all'anno scorso erano Eurostar. Infine un paio di collegamenti con cambio a Falconara Marittima o a Foligno. Prezzi di 14,95 Euro, Intercity a 29 Euro. Pochi collegamenti, senza un minimo di cadenzamento e con troppi buchi, il servizio è insufficiente considerando che da Ancona a Roma non esistono veloci, quindi il treno sarebbe un'alternativa comoda, anche se non veloce. Considerate che il binario unico su gran parte della tratta non aiuta di certo, ma forse i presupposti per avere un paio di treni in più ad orari meglio distribuiti ci potrebbero essere.

Potenza. Ahi ahi, abbiamo due soli treni diretti, due Ic, provenienti da Taranto. Per il resto o si prende un regionale fino a Salerno - o Napoli a seconda dell'orario - e poi si cambia con un Frecciarossa o un Intercity. Diciamo che il livello è leggermente peggiore di Ancona, soprattutto per i pochi collegamenti diretti. Però, considerando che i km sono più, 4 - 4 ore e mezza come tempo non è male. Sinceramente credevo peggio per questa tratta. Si potesse dire lo stesso per l'altro capoluogo, Matera, non collegata da treni FS. Ricorderete la barzelletta della stazione senza binari.

Foto mia, presa dalla galleria di Trainsimhobby.

La regina dei concorsi

Di solito non partecipo ai concorsi, ma mai dire di no alla "regina".

http://diariodellafenice.blogspot.com/2012/01/buon-2012-giveaway-6-flash-ga.html

lunedì, gennaio 16, 2012

Vigile ucciso a Milano, pazzia pura

Un altro assurdo delitto nella mia città, questa volta è morto un vigile, mentre cercava di fermare un'auto. L'autista, su un SUV, aveva appena ferito una persona, il vigile è intervenuto per protetteggere la persona colpita dall'auto: a quel punto l'autista del SUV ha investito il vigile ed è fuggito.

Il problema è che ormai è diventata una giungla Milano, non tanto per il rischio incidenti ma per il fatto che ci sono degli invasati che ti ucciderebbero per nulla, soprattutto al volante. Quando guido ne vedo di tutti i colori, quando vado in bici, peggio che andar di notte.

L'altro giorno uno si è sbracciato per non so quanto tempo perché avevo visto un posto e mi ero spostato senza mettere la freccia. Io ho sbagliato ma in quel frangente non ho messo a repentaglio nessuno: non è possibile che un tipo è andato avanti mezzora: io non ho risposto perché questo era pronto a litigare per una freccia. Ancor peggio quando ad un semaforo ho tardato un secondo a partire, si sono affiancati due tipi dalle cattive intenzioni.

Con questo clima, cosa succede se per sbaglio tamponi uno di questi tipi? Tenete conto che i fatti del vigile sono stati compiuti da dei ROM, ma gli "squilibrati da volante" sono anche distinti padri di famiglia - come quello della freccia -. Ricordate ad esempio un altro tizio che inseguì ed investì un giovane su una moto? L'investitore è un imprenditore, non un criminale. Questo fa più specie, non è un fatto di criminalità, ma di qualcosa nella testa che gira male.

Lancio una provocazione: per il rinnovo della patente si dovrebbe sostenere un esame psichiatrico. Intanto la strada ha un'altra vittima, Nicolò Savarino è l'ultimo di una lunga lista. Fa rabbia e dispiacere che una persona muoia così, spero che l'assassino sia trovato al più presto e che sia punito.

sabato, gennaio 14, 2012

Tragedia nel mare



Una nave da crociera si è scontrata con un ostacolo - probabilmente uno scoglio - vicino all'isola del Giglio. La nave ha cominciato ad imbarcare acqua, un blackout ha fatto saltare la corrente e si è scatenato il panico. I soccorsi non sono stati semplici, alcune persone hanno parlato di soccorsi lenti e che per tempo i passeggeri sono stati lasciati senza informazioni.

E' presto per capire cosa sia realmente successo, per ora si possono fare ipotesi che, col passare del tempo, possono essere smentite da nuove ipotesi. Intanto resta la paura delle persone, la preoccupazione per i dispersi, il dolore per le persone morte e la rabbia: come può succedere tutto questo, con la tecnologia presente sulle navi? Nei prossimi giorni si saprà di più.

Foto presa da Ilsole24ore.

venerdì, gennaio 13, 2012

Liberalizzazioni

In questi giorni c'è un gran trambusto per queste liberalizzazioni. Io invece penso che finché non vedo ma non credo, però sarebbe anche l'ora. Si creerebbero nuove opportunità di lavoro, si darebbe modo a più persone di esercitare professioni per le quali oggi è impossibile incominciare, salvo essere parente o salvo pagare un cifra altissima per entrare nel giro.

Io penso a tanti laureati in giurisprudenza che non riescono a diventare avvocato perché i posti sono pochissimi e spesso sono già occupati - ci siamo intesi -. Stessa cosa per notai. Ma anche con le farmacie il discorso è uguale. Tra l'altro sfatiamo un mito: alcuni pensano che liberalizzare le farmacie porti all'aumento di queste o portano alla vendita indiscriminata di farmaci. Niente di tutto ciò: semplicemente sarà liberalizzata la vendita dei farmaci di fascia C, ovvero quei medicinali con ricetta le cui spese sono a carico del paziente. Così ora le parafarmacie potrebbero iniziare la vendita di tali farmaci, ma sarà sempre un dottore a vendere tali farmaci. I rappresentanti delle parafarmacie chiedono anche la diminuzione del quorum di una farmacia da 4000 a 2500 abitanti, ma questo è ancora oggetto di discussione.

Infine parliamo dei taxi. Io comprendo l'amarezza di chi da poco ha speso 100, 200 mila euro per una licenza, ma se ci pensano dovrebbero capire che è assurdo alla base pagare queste cifre per poter iniziare un'attività di taxista. Allora si trovi un modo magari per venire incontro a chi ha da poco preso una licenza, ma il processo deve cambiare.

Anche le liberalizzazioni dei carburanti potrebbero dar respiro, considerando i prezzi che vanno verso i 2 euro al litro. Finalmente un gestore di distributore potrà acquistare il carburante dove vuole. Inoltre potrà anche vendere alimentari e sigarette - non fumatele dal distributore però :-D -.

Le liberalizzazioni non risolveranno tutti i problemi d'Italia, ma possono contribuire a creare posti di lavoro e creare maggior concorrenza - per la felicità del consumatore - in molti settori. L'unica liberalizzazione che per ora mi fa rimanere scettico è quella sugli orari. I piccoli negozianti non possono lavorare di notte e rischiano di essere ancor più schiacciati dalle grandi catene, pronte a far lavorare i dipendenti anche di notte. Certo sarebbe assunto nuovo personale, ma ritengo che la notte sia sacra al sonno e che solo le categorie di lavoratori di primaria urgenza dovrebbero lavorare - ospedali per esempio -.

giovedì, gennaio 12, 2012

Multa ai cartelli antimafia


Bella iniziativa di alcuni artisti della street art Popap: appendere nella via centrale di Catania, via Etnea, dei cartelli che somigliano a quelli stradali, contro la mafia. Peccato che proprio quel giorno sono passati dei vigili fin troppo zelanti che, non comprendendo lo scopo di questa dimostrazione, hanno multato il gruppo con 389 euro di multa.

Forse i vigili non sentono la gravità del problema? O è proprio il modo di essere zelanti? Bhé, magari mentre erano intenti a multare questi giovani, magari passava un tipo che guidava col cellulare in mano, un altro che taglia la strada. Insomma, a volte non si vedono delle infrazioni ben peggiori ed invece si multa chi vuole fare un'azione dimostrativa - nemmeno invasiva -? Di buono c'è che senza quella multa, questa iniziativa sarebbe rimasta semisconosciuta, mentre ora ne parlano tutti, ne sto parlando pure io :-D

Foto presa da ctzen.it

mercoledì, gennaio 11, 2012

Il traffico? Colpa della criminalità - e dei genitori -


Stamattina primo giorno di lavoro. Purtroppo son dovuto andare in auto, dico purtroppo perché so già cosa mi aspettava. Un serpentone lungo tutto il percorso che mi porta da casa all'ufficio, tra traffico, parcheggio ed uno sclerato che stava venendomi "in culo"- voleva dare la colpa a me ovviamente -. ci ho messo mezzora, quando con traffico normale bastano 10 minuti. Cosa genera sto traffico nella via che mi porta in ufficio? Considerando che basta che ci sia mezzo ponte o comunque le scuole chiuse per far sparire gran parte delle auto, sono giunto alla conclusione che la causa sono le auto con i genitori che accompagnano i figli a scuola.

Eh già, perché va bene che quando le scuole sono chiuse i genitori si prendono a loro volta ponti dal lavoro, ma non sempre tutti i genitori fanno vacanza. Invece, quando le scuole sono chiuse, magari i vari padri/madri prendono il bus perché non devono accompagnare i marmocchi a scuola. Oppure prendono l'auto ma ad un orario più comodo. E poi comunque fanno un percorso diretto casa ufficio invece che casa/scuola/eventuale scuola2/ufficio. Poi spariscono anche le auto dei 18enni sboroni che per andare al quinto ci vanno in auto.

Ma perché si accompagnano i bambini a scuola? Io al tempo dalla terza elementare andavo solo e comunque sempre a piedi venivo portato. Da un lato ci sono i quartieri nuovi non serviti da scuole. Ma c'è anche dell'altro: i genitori hanno paura a mandare i figli a scuola soli. A volte poi non sono bimbetti di 10 anni, ma anche ragazzini di 14 anni o persino di 16. Questo avviene anche per paura dei genitori, paura a volte fondata - leggere la cronaca sui giornali mette i brividi -; a volte invece è l'eccesso di paura, il voler mettere i figli in una campana di vetro.

Quindi la colpa del traffico è in generale un senso di insicurezza. Pisapia, per togliere le auto aumenta gli agenti di polizia. E voi genitori, basta mettere i figli in teche di vetro, superati i 12 anni è l'ora che comincino a camminare sulle loro gambe.

Foto di adryelettric, Flickr.


martedì, gennaio 10, 2012

Via con un altro anno

Rieccomi tornato a casa, le vacanze sembrano già lontane ed anche Mò purtroppo è lontana. E allora partiamo di slancio in questo 2012.

Di solito molti fanno la lista dei buoni propositi, cercando di approfittare del nuovo anno per motivarsi ad iniziare in modo diverso, di partire meglio. Io di solito non faccio queste cose, quest'anno però vorrei provarci anche io. Se il 2011 è stato l'anno in cui ho cambiato vita, andando a vivere da solo, quest'anno vorrei perfezionare la mia vita in casa mia, organizzando meglio il tempo ed imparando nuovi "trucchi del mestiere".

Ma non solo, io tendo a volte a partire in quarta, a dire "sarebbe da fare questo", ma poi non farlo. Mi manca lo spunto a volte per provare le cose. Ecco quest'anno preferirei dir meno quello che vorrei fare ma fare più le cose che vorrei fare. Insomma, a volte è la pigrizia, a volte mi scoraggio dicendo "Non ce la farò mai", a volte semplicemente valuto male le cose. Ecco, in questo vorrei migliorarmi.

Anche il blog cambierà. A volte ho espresso concetti importanti, ma non sono stato in grado di esprimere a pieno la passione, la rabbia, quel che penso. In più ritengo che ci sarebbe da dire tante cose, ma bisogna anche valutarle bene. Insomma, vorrei migliorare nello scritto ma vorrei anche migliorare i contenuti. Perseguirò sempre i principi di andare in fondo all'argomento e dire la verità e il mio pensiero.

Detto questo, sono pronto a partire per il nuovo anno. Ora lo posso dire: buon anno a tutti :-D

mercoledì, gennaio 04, 2012

OMSA licenzia, il web si mobilita

Breve post solo per segnalare un post di Cavaliere del web, su web sul blog. Golden lady vuol chiudere lo stabilimento OMSA a Faenza, lasciando a casa centinaia di dipendenti. Ma il web si è mobilitato, tramite una pagina facebook dove si invita a boicottare i prodotti del gruppo Golden lady.

Con i prezzi che fanno pagare, si permettono pure di licenziare dei dipendenti, per trasferire la produzione dove costa meno.

Articoli correlati

 
Pαòℓσвℓσg Copyright © 2010 Blogger Template Sponsored by Trip and Travel Guide