Una nave da crociera si è scontrata con un ostacolo - probabilmente uno scoglio - vicino all'isola del Giglio. La nave ha cominciato ad imbarcare acqua, un blackout ha fatto saltare la corrente e si è scatenato il panico. I soccorsi non sono stati semplici, alcune persone hanno parlato di soccorsi lenti e che per tempo i passeggeri sono stati lasciati senza informazioni.
E' presto per capire cosa sia realmente successo, per ora si possono fare ipotesi che, col passare del tempo, possono essere smentite da nuove ipotesi. Intanto resta la paura delle persone, la preoccupazione per i dispersi, il dolore per le persone morte e la rabbia: come può succedere tutto questo, con la tecnologia presente sulle navi? Nei prossimi giorni si saprà di più.
Foto presa da Ilsole24ore.
2 commenti:
Io la crociera sulla Costa l'ho fatta e durante le esercitazioni posso garantire che erano seri e inflessibili.
Ovvio che nella realtà scatta un fattore destabilizzante: panico.
Però a monte di tutto ci sta la faccende del Capitano: ha tenuto un comportamento grave. Ha mancato al famoso principio che dev'essere l'ultimo ad abbandonare la nave. Ha mancato nel suo ruolo. Ha messo in ginocchio una compagnia. Più di tutto ha causato danni irreparabili a vite di persone. Impagabile tutto cio.
Fosse solo quello, ho letto che ne ha fatti diversi di errori gravi, compreso il fatto di non aver dato subito l'allarme alla capitaneria di porto.
L'unico dubbio è che spesso le notizie sono date un po' così, magari le cose non sono tutte come sono raccontate. Boh.
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