C'è chi paga la plastica per riavere la verginità e chi invece si fa pagare per perderla. Abbiamo già letto di storie di donne, bisognose di soldi, che vendono il bene più prezioso che posseggono, la propria verginità.
Haisentito segnala l'ultima di queste storie. Protagonista una studentessa 18enne che, licenziata in un ristorante dove lavorava, per pagarsi gli studi ha deciso di mettere all'asta la propria verginità. Un uomo italiano di 45 anni si è aggiudicato l'asta per 10 mila di Euro, con in più biglietto aereo e notte in albergo di lusso.
Galantuomo? Boh, io fossi stato lui, avrei fatto una donazione a vuoto, senza farle perdere la verginità, non mi sarei permesso di comprare una cosa così intima. Tra l'altro, siccome ora pare possa iniziare una storia d'amore tra loro, sarebbe stato bello se non fosse iniziato in questo modo. Vuoi mettere la differenza quando lei ti dona la verginità perché ti ama, invece che vendertela per denaro? Non c'è paragone.
Un tramonto senza reflex
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Giravo lo sguardo verso l'ennesimo tramonto. Per me non e' mai tale,
sembra come se fosse sempre diverso da quello precedente. Una prima che non
ammette r...
11 anni fa
2 commenti:
e te pareva che era un italiano! che schifoso, si, schifoso è la parola adatta secondo me!
e schifosa pure lei! che squallore dai, ho capito che hai bisogno di soldi, ma a tutto c'è un limite.
lavorare come fanno tutti no?
Che tristezza! Sottoscrivo tutto quello che ha detto Mò. Non ho altro da aggiungere.
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