lunedì, marzo 14, 2011

Giappone, che dire

Volevo preparare un bel post sul Giappone, i terremoti ormai mi toccano molto di più negli ultimi tempi, quindi quando ne sento uno, sobbalzo sempre. Però le immagini della catastrofe le avete viste tutti, cos'altro potrei aggiungere che non siano le solite banalità?

Ci sarebbe da dire sulle centrali esplose, in tanti ora si chiedono quanto possa essere una centrale nucleare in casi come questi. Ma non ho voglia di imbattermi in questo argomento, so già che qualcuno mi direbbe "In Italia i terremoti non sono così forti". Verissimo, anche se c'è da dire che in Italia le strutture non mi sembrano fatte bene come lì - certi palazzi hanno ballato ma non si sono minimanente crepati -. Tanto gli italiani che come me non vogliono il nucleare, sanno  che il 12 giugno possono respingere il nucleare - e se non lo sanno, lo imparino e vadano -.

Qualcuno la mena ancora col 2012, che pizza finiamola con ste ridicolezze. Ora si sente parlare più di terremoti rispetto ad un tempo? Certo, oggi col web le notizie girano più facilmente, i terremoti ci sono sempre stati.

Allora con questo post volevo soltanto esprimere la mia vicinanza al Giappone, con l'augurio che sappiano riprendersi presto da questo disastro.

7 commenti:

Cavaliere oscuro del web on 14/03/11, 12:52 ha detto...

Bisogna dire basta al nucleare.Il nostro Paese è altamente sismico e morfologicamente pericoloso,per ospitare centrali.Un altra barzeletta che ho sentito in questi anni è il famoso ponte sullo stretto.Come si può costruire un ponte sospeso nel punto più sismico d'Italia?Basta ricordarsi il terremoto del 1908,con onde di ben 13 metri.Comunque la mia solidarietà si unisce alla tua.Saluti a presto

Paòlo on 14/03/11, 14:14 ha detto...

Cavaliere, io - come penso te - sono contrario al nucleare anche senza bisogno di vedere lo scempio che sta succedendo, ma non voglio parlarne qua ora. Di certo con i sismi non si scherza e l'esempio che fai del ponte è giusto, ogni anno la Sicilia si allontana di 1 cm, poi lì l'attività sismica è elevata, considerando che Sicilia e resti d'Italia sono su due zolle differenti. Per non parlare del vulcano, la cui attività genera dei sismi.

on 15/03/11, 11:31 ha detto...

che almeno questa immane tragedia serva da monito agli italiani boccaloni e li convinca a votare contro il nuicleare.... anche se ci credo poco

Paòlo on 15/03/11, 11:45 ha detto...

Forse forse però qualcuno comincia a tentennare. 12 giugno, tutti a votare.

Alessandra on 16/03/11, 01:01 ha detto...

Il terromoto e lo tsunami sono un cataclisma terribile. Ma sono fenomeni naturali ineluttabili. Le centrali nucleari no: sono solo il frutto dell'idiozia umana. Historia magistra vitae... (magari fosse davvero così).

Paòlo on 16/03/11, 08:16 ha detto...

Bhé, adesso molti Stati iniziano ad interrogarsi sul nucleare, noi che siamo invece "alternativi" iniziamo col nucleare, bah.

Sara on 16/03/11, 15:20 ha detto...

Terribile...e, nonostante tutto, Prestigiacomo & co non cambiano idea. Bah, non dico niente. Diventerei volgare.

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