Inizio di una rivoluzione nella musica

Ha del clamoroso la notizia della creazione di siti per il download gratuito di canzoni, il tutto con l'approvazione di molte Major.

I siti al momento sono due. Uno è qtrax, da cui sarà possibile scaricare canzoni, sono già qualche milione di brani, senza pagare.
Calmiamo subito gli animi, vi dico subito le sòle di questa iniziativa. Innanzitutto in Italia non è ancora attivo il servizio, quindi al momento gli Ip italiani non possono utilizzare il servizio. Anche quando noi italiani potremo usufruire del sito, ci sarà sempre il problema che i brani non sono masterizzabili e non sono trasferibili sui lettori mp3. Quindi è un puro ascolto della musica sul Pc.
L'altro sito è Last.Fm che permette di ascoltare canzoni a richiesta. Voi scrivete il nome di un cantante, ed ecco che potete ascoltare una canzone. Pensate non siete sul vostro Pc o non avete i vostri cd audio a portata di mano. Oppure se volete capire com'è un certo cantante, vi basta scrivere il titolo e potrete ascoltarla. Mi sembra che però non c'è modo di scegliere la canzone, ma solo l'artista.

Ma come è possibile ciò? Entrambi i siti vivono con la pubblicità, che paga le Royalty per permettere il download e l'ascolto gratuito di musica. Sul sito di Last.Fm poi si possono anche comprare gli album, portando altri introiti.
Il servizio può avere successo, a giudicare dal fatto che il primo dei due siti da me segnalato, si è intasato subito per il numero di persone che si sono collegate.

Guardate che per me è l'inizio di una rivoluzione musicale, dato che se in futuro le pubblicità scuciranno di più o se le Royalty si abbassano, ecco che potrebbe essere concessa la masterizzazione e la possibilità di mettere su lettori portatili.
Il futuro per me è che i cantanti distribuiscono musica gratis, prendendo i soldi da sponsor e dagli eventi Live, dove si possono fare molti più soldi.
Mettiamo che domani il cantante X fa un nuovo album. Oggi io sento il singolo ma non sono molto convinto dell'album, quindi non lo compro e difficilmente quindi andrò ad un suo live, non conoscendo le altre canzoni. Se posso sentire le canzoni gratuitamente, magari su un lettore mentre vado al lavoro, allora lo conosco meglio ed ecco che compro il biglietto del concerto.

Già ascoltarlo a casa è un primo passo, con questi servizi, ma garantisco che le canzoni si colgono meglio non mentre le ascolti sul Pc ed intanto fai altro, ma mentre hai in cuffiette e vai in giro. Cogli bene le parole, senti meglio gli strumenti, insomma apprezzi di più il brano.

Comunque io applaudo questa iniziativa, mi complimento con le case discografiche e con gli autori del sito, che hanno finalmente estratto dal cilindro un'idea innovativa che può fare bene alla musica.