venerdì, luglio 03, 2009

Calcio, Salay cap e budget controllato

Il Real fa davvero paura, non solo tecnicamente. Le spese folli possono davvero permettere di fare uno squadrone, poi poco importa se si chiude con un tremendo passivo. Paga il presidente.

Filosofia che fa storcere il naso a molti appassionati di pallone. Ormai il calcio è invischiato nei soldi in un modo assurdo. Siamo ormai al punto del non ritorno, i campionati sono combattuti dalle solite 2 3 squadre - parlo a livello europeo - e la Champions non lascia spazio a molte sorprese.

Allora forse è il momento davvero di dare un taglio, Platini annuncia nuove regole sul tetto degli ingaggi e sul budget controllato.

Fosse per me in Champions dovrebbe partecipare chi ha il bilancio in attivo o con un limitato passivo. Certo, non è così facile mettere questa regola, faresti fuori la maggior parte dei grossi team europei - immaginate che polemiche nascerebbero -, però va fatto. A quel punto i giocatori dovrebbero scendere di valore, come pure i loro stipendi, in più si darebbe maggior possibilità alle squadre medie di poter lottare per qualcosa di più di un posto in UEFA.

Quindi ci guadagnerebbe la spettacolarità del calcio. Immaginate un campionato in A dove non le solite 2 3 squadre, ma 5 squadre - di cui un paio inedite - lottano per lo scudetto. Stessa cosa in Europa. Tra l'altro questo porterebbe a puntare molto più sui vivai e sui giocatori giovani.

Spero che Platini vada fino in fondo.

4 commenti:

pdm on 03/07/09, 09:24 ha detto...

Di sicuro qualcosa bisogna fare. Anzi, andava fatto molto tempo fa. Oltre a mettere un "salary cap", c'è un'altra cosa che vorrei fortemente: l'obbligo di rispettare i contratti quando sono molto ben retribuiti. Sono stanco di quei giocatori che a metà contratto minacciano di cambiare squadra se non avranno un aumento di stipendio. E' una cosa insopportabile!

Paòlo on 03/07/09, 09:30 ha detto...

A chi lo dici, ogni anno ci sono giocatori che fingono di "piangere" che vogliono altri lidi, giusto per avere un aumento. Però qui la questione è delicata, se crei un contratto di ferro, poi l'associazione calciatori fa un tumulto.

Devo studiare come fanno i contratti nell'NBA o nelle altre leghe USA sportive, perché forse lì hanno trovato come raggirare il problema.

marco ha detto...

1° io tornerei che in champions debbano giocare solo chi vince il campionato

2° salary cap per tutte le squadre e rispetto dei contratti

3° clausola rescissoria per i giocatori

4° obbligo di inserimento di alcuni giovani provenienti dal vivaio

5°rose limitate a 24/25 giocatori, praticamente 2 squadre e 3 portieri

Paolo non puoi paragonare il mondo dello sport professionistico americano col calcio è completamente diverso da loro gli introiti sono molto maggiori (sia dalle tv che dal merchadising) e soprattutto non hanno retrocessioni

Paòlo on 03/07/09, 13:04 ha detto...

Sono conscio che è un mondo a parte gli USA, però magari su qualcosina possiamo ispirarci.

Per il resto concordo con te su tutti i punti.

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