E' raro che mi faccia fregare dalle news troppo eclatanti, ma a volte ci casco pure io. Oggi ho letto che per installare in casa propria un router - tipo quelli dell'ADSL -, o si ha un patentino oppure lo deve fare uno col patentino. Chi lo fa da solo senza patentino, rischia multe da 15 mila Euro a 150 mila Euro. L'articolo citava espressamente anche i router da casa, quelli piccoli per uso privato.
Siccome di quel sito mi fido, mediamente sta sul pezzo con articoli tecnici, sono saltato dalla sedia. Capisco nelle azienza, specie quando si parla di grossi router wireless, ma addirittura con i piccoli impianti casalinghi, mi pare un'esagerazione. Ho subito espresso la mia indignazione nella mia bacheca. Ed ecco che una persona mi ha spiegato, con tanto di articolo esplicativo, che non è vero che la normativa riguarda anche i privati.
Questa storia per spiegarvi quanto le false notizie possano essere pericolose. Ormai per diffondere notizie ci vuole un niente. Tra email, Facebook - molto potente come mezzo di diffusione -, Twitter e blog, si fa presto a diffondere una notizia che poi si rivela falsa. Io poi sono sempre stato un acerrimo nemico di catene si S. Antonio tipo "Se invii la mail a tutto il mondo, la Microsoft manderà un centesimo per ogni mail ai bambini che soffrono di una malattia mai scoperta e mai curata". Attivissimo in questo mi ha aiutato a trovare info riguardo le catene varie.
Chissà come mai c'è gente che si diverte a dare false informazioni. Ad esempio riguardo certe catene assurde, qual è il gusto di giocare sui sentimenti altrui? A volte questi, cuccati sul fatto, dicevano che lo facevano per dimostrare chissà cosa o per divertimento. Oppure ancora, avrete sentito di quel tipo che ha detto di aver visto la ragazza scomparsa in provincia di Bergamo: poi era tutto inventato. Ma qual è il gusto mi chiedo? Non capisco proprio cosa possa spingere questi gesti.
Chissà come mai c'è gente che si diverte a dare false informazioni. Ad esempio riguardo certe catene assurde, qual è il gusto di giocare sui sentimenti altrui? A volte questi, cuccati sul fatto, dicevano che lo facevano per dimostrare chissà cosa o per divertimento. Oppure ancora, avrete sentito di quel tipo che ha detto di aver visto la ragazza scomparsa in provincia di Bergamo: poi era tutto inventato. Ma qual è il gusto mi chiedo? Non capisco proprio cosa possa spingere questi gesti.
Comunque, tornando all'argomento delle notizie, cari blogger e cari giornalisti in erba, non tentate di ottenere più click con notizie non vere o parzialmente non vere, ne va poi della credibilità di tutti i blogger e di tutti i giornalisti web: le bufale lasciatele fare ai caseari, quelle sì che sono buone.
Foto di Claudia_midori, Flickr.
Foto di Claudia_midori, Flickr.
6 commenti:
Concordo. I mitomani fortunatamente non sono molti. Quelli veramente pericolosi li abbiamo nella stampa accreditata e nei posti chiave!
Le bufale fai da te si scoprono facilmente , le altre forse le scopriranno i posteri.
Buongiorno
E' vero, a volte si pensa che la stampa dei professionisti non sbaglia mai, mentre siamo noi blogger gli unici a sparare a caso. E' vero che ci sono blog che per un fatto di eccesso di trasporto o per eccesso di schieramento, a volte modificano la realtà, però i giornali non sono infallibili, tuttaltro.
Roba da matti. Com'è possibile anche solo pensare che per collegare due cavi ci voglia un patentino. Certo è che sul web gira di tutto. A volte è una gara a chi la spara più grossa..
Ho seguito un corso di giornalismo. Dopo quel corso non credo più a nulla di quella che leggo nei giornali.
Questo smonta ulteriormente la teoria secondo cui la qualità dell'informazione dipende strettamente dal livello di professionalità.
X Enzo, pensando a certe leggi approvate, non mi sorprenderebbe nemmeno che ci fosse una legge del genere :-D
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