Ho appreso con dispiacere che I Am vuol chiudere i battenti di Essere niente. E' un blog molto interessante che mi ha informato su molte cose che nessun media italiano ha mai parlato. Avrei voluto commentare questo post, ma non riuscendo, rispondo tramite il Paòloblog.
Eh ma chiudere è un po' come arrendersi I Am, secondo me devi andare avanti nelle battaglie. Ogni persona che legge può conoscere una cosa nuova. Conoscere è già una prima vittoria.
Se non avessi letto il tuo blog non avrei saputo dell'Islanda. Invece leggendolo ho potuto informare i miei amici, ho visto un post su questa cosa, insomma qualche persona l'hai informata.
Il compito del blogger è informare, non può entrare nelle menti e dirgli "Tu hai un'idea errata". Può solo dire "Valuta questo punto di vista". Quando il mio blog aveva pochissime visite, io pensavo "Finché almeno una persona legge e riesco ad informare anche una persona, io vado avanti."
Valuta bene quindi questa decisione, ogni blog è una piccola fiamma che illumina intorno. Se sempre più fiamme sono accese, nemmeno una grossa stanza sarà buia pesta.
Eh ma chiudere è un po' come arrendersi I Am, secondo me devi andare avanti nelle battaglie. Ogni persona che legge può conoscere una cosa nuova. Conoscere è già una prima vittoria.
Se non avessi letto il tuo blog non avrei saputo dell'Islanda. Invece leggendolo ho potuto informare i miei amici, ho visto un post su questa cosa, insomma qualche persona l'hai informata.
Il compito del blogger è informare, non può entrare nelle menti e dirgli "Tu hai un'idea errata". Può solo dire "Valuta questo punto di vista". Quando il mio blog aveva pochissime visite, io pensavo "Finché almeno una persona legge e riesco ad informare anche una persona, io vado avanti."
Valuta bene quindi questa decisione, ogni blog è una piccola fiamma che illumina intorno. Se sempre più fiamme sono accese, nemmeno una grossa stanza sarà buia pesta.
5 commenti:
Sono d'accordo con te;la rete può cambiare realmente il mondo.
Si ho saputo pure io.
Sono terribilmente dispiaciuta. Ma non credo che si sia arresa. Credo sia arrabbiata. E fa bene.
Oggi sono pochi che vogliono essere davvero informati, preferiscono essere anestetizzati dei brillantini della loro vita. Anche io mi sento sempre molto arresa. Immaginati lei, che molto più di me, sicuramente, conosce il mondo e le persone.
Il caso dell'Irlanda fa riflettere.
Noi saremmo capaci di fare altrettanto? La risposta che ti darai evidenzierà il fatto che a noi italiani la schiavitù non è che dispiaccia poi troppo.
Siamo schiavi nella mente, ma sopratutto nel cuore, siamo bestie senza sensibilità e forse tutto questo ci impedirà di uscire da questo grande problema.
Io lotterò ancora per molto, ma non so per quanto: I am sarà già arrivata al limite. Spero, però, che non sparisca per sempre fal web... perderemmo un'autentica guerriera.
Ciao Paolo,ti ringrazio del commento su I am.Forse è un'occasione per diventare amici.Subito il tuo commento,mi ha scritto I am,lasciandomi anche il suo indirizzo email.Questo mi ha un po' rincuorato,perchè vuol dire che forse ha bisogno di un po' di tempo per ritrovarsi.Ciao e buona giornata
Ciao Erborista, intanto ho aggiunto il tuo blog ai miei preferiti, ho letto un paio di post, mi piace quel che scrivi :-D
Il commento di I Am ha rincuorato anche a me, non mancherò di scriverle tra qualche giorno.
Buona serata :-D
Ciao Paolo, ringrazio anche te.
Sono un po' arrabbiata e molto ho bisogno di riposare. Ci sono dei problemi che devo risolvere ma ci sto lavorando. Fino alla fine di settembre dovrò stare lontana dal computer (gli occhi hanno qualche problema)
Anche voi mi mancate e molto.
Ogni tanto farò una capatina.
Grazie a tutti i tuoi amici
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