giovedì, luglio 29, 2010

Corride, la Catalogna dice basta




Sperando che arrivi la vittoria, dovremmo essere vicini alla fine delle corride, almeno nella regione catalana. Sarebbe la seconda regione ad abolire questa pratica - non si può chiamare spettacolo o sport -, dove si tortura a morte un toro.

Siamo nel 2010, simili tradizioni dovrebbero essere sparite da diverso tempo, invece qualcuno mi parla ancora di tradizione, cerca valori storici in queste che alla fine sono mattanze e violenze gratuite. Nel medioevo c'era anche la tradizione dei combattimenti tra gladiatori, ma non per questo a Roma si lotta ancora nel Colosseo.

Si deve avere il coraggio di andare oltre certe tradizioni e pensare a quali pratiche sia il caso di eliminare, perché ledono gli animali. La corrida è uno dei più famosi, ma sapete quante altre esistono? Comunque un passo alla volta spero spariscano certe tradizioni dannose per gli animali.

4 commenti:

Alessandra on 29/07/10, 16:45 ha detto...

Meno male!! E' un rituale macabro che deve finire!

Paòlo on 29/07/10, 21:45 ha detto...

Ora speriamo che anche le altre regioni si diano una mossa.

on 30/07/10, 14:01 ha detto...

la corrida è una crudeltà bella e buona secondo me, davvero senza alcun senso!!!

cmq da quello che mi ricordo dalla mia gita a Barcellona, la guida ci disse che li e in generale in Catalogna cmq la corrida non era molto usuale, non faceva parte delle loro tradizioni....ma la si faceva ogni tanto per ragioni "commerciali" cioè per attirare i turisti che vedono la corrida come tradizione spagnola in generale - senza sapere che la Catalogna è totalmente diversa dalla Spagna - tant'è che la Plaza de toros di Barcellona veniva usata solo due volte l'anno...


cmq è ammirevole questa idea di smetterla con questa crudeltà

Paòlo on 30/07/10, 14:05 ha detto...

Ah sì, ricordo questa cosa, massì i turisti hanno già di che ammirare a Barcellona.

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