Si tratta di riprodurre l'attività cerebrale dell'uomo su un supercomputer, BlueGene di Ibm, già utilizzato per mappare il DNA umano. L'obiettivo degli scienziati è di riuscirci entro il 2030.
A cosa andremo incontro? Io di solito sono sempre entusiasta di queste ricerche, ma qua non so perché, da ignorante, penso a robot che hanno troppa intelligenza e ci rendono schiavi, a Pc che ci giudicano o che sono svogliati e oggi non vogliono lavorare, a Server bancari che truffano. Già perché, se copiate tutto, copierete anche i difetti :-D
Foto di Lawrence Berkeley National Laboratory, Flickr.
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