La rivolta in Libia comporterà non poche conseguenze per l'Italia e l'Europa. Con questo non dico che il popolo libico avrebbe dovuto accettare ancora la dittatura, io mi limito ad esprimere gli effetti che ci saranno da questi moti nello stato libico.
L'Italia ha molti rapporti economici con la Libia, tra aziende e con il metano, che proviene dallo stato nordafricano. E' bene che in Italia si valuti come affrontare questi problemi.
Secondo problema importante è l'immigrazione, ancor più persone verranno in Italia per scappare da un Paese in rivolta. Guardiamoci in faccia, non possiamo accoglierli tutti noi, ma non possiamo nemmeno condannarli rispedendoli al mittente. L'unione europea è nata solo per fare una moneta unica? Affatto.
E' il caso che tutta l'unione Europea si prenda carico di accogliere i profughi, un tot a seconda del mercato del lavoro che uno Stato può offrire e del PIL che offre ogni Stato. Ultima cosa non da poco è la dimensione dello Stato. Di certo l'Italia non penso abbia i mezzi per accogliere tutti gli stranieri in arrivo con i barconi, ma non ritengo sensato rispedirli indietro, condannandoli. Ogni stato europeo deve dare una mano all'Italia, in modo che ognuno possa accogliere i profughi.
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