giovedì, febbraio 24, 2011

Internet, le mie origini



Oggi inizio un'ennesima storia a puntate, ma qualcuna la terminerò? Dai domani metto la seconda puntata delle ultime parole famose :-D

Internet, oggi è uno strumento di lavoro e di svago continuo per me, ma a volte ripenso a come ho iniziato a conoscere questo strumento. Era il 2000, allora le adsl erano un sogno - ed erano anche delle ciofeche, chi aveva l'adsl a 640 Kbps pagava quanto si paga oggi la 100 Mbps e sembrava navigasse ad una velocità stratosferica. Mediamente i pochi con l'Adsl andavano alla paurosa velocità di 128 Kbps, mentre i più navigavano col modem.

Il modem, lo sapevo imitare perfettamente a furia di sentirlo "cantare" in fase di connessione. Il boom di internet fu quando Tiscali offrì per prima la connessione ad internet gratuita, dato che gli altri provider chiedevano di pagare per solo per potersi connettere ad internet; poi dovevi pagare a parte i minuti della connessione come fosse una telefonata urbana.

Quando arrivò Tiscali, molte persone dicevano "Ma va, è una baracca, non farà mai successo". Dopo 6 mesi tutti i provider dovettero imitare Tiscali, che ovviamente stava rubando clienti a tutti. Io ho ancora in uso la mia mail di tiscali, che ormai ha 11 anni, per il resto le mie prime connessioni le facevo da casa di mio fratello con Tiscali e Nopay. Chi è di Milano, quando sente parlare di NoPay, gli si illuminano gli occhi ancora.

NoPay era un provider che ti connetteva ad internet tramite numero verde. Loro pagavano 2 ore di connessione al giorno mostrando in cambio banner pubblicitari. I miei amici avevano fatto un collegamento per ogni familiare e navigava anche 8 ore al giorno. Solo che poi la notizia si diffuse troppo, il provider era intasato, quindi per collegarsi stava diventando dura: la gente si collegava la notte oppure - come facevo io - di prima mattina. Infine NoPay è diventata "MòPay", fine della pacchia e tanti saluti.

Nella prossima puntata vi racconterò di quando giravano centinaia di società che promettevano di fare soldi facili: già potete immaginare il proseguo.

5 commenti:

Sara on 24/02/11, 12:01 ha detto...

Mi ricordo benissimo!! Mio figlio undicenne ci tirava matti fin da allora!!
Anche per noi c'è statala lentezza della connessione per poi passare all'Adsl.. che conquista!!
Bello ripercorrere la storia!!
Bravo!!


A porposito di; "Ma va, è una baracca, non farà mai successo".
Anche questo è degno di ultime parole famose!!
Ciao!

Paòlo on 24/02/11, 12:06 ha detto...

Io ho messo l'adsl nel 2005, fino ad allora ho lottato col modem, tra telefono occupato e bollette toste :-D

Alessandra on 25/02/11, 12:14 ha detto...

Io sono rimasta col vecchio "doppino" fino al 2008... ma era una vita da cani! Per di più avevo un pc che era una vaporiera, quindi ci impiegava circa un quarto d'ora per caricare una pagina. Una follia!!

pdm on 25/02/11, 14:28 ha detto...

Ricordo ancora la prima volta che andai su Youtube con il mio 56k.

Volevo vedere un video musicale di circa 4 minuti di durata.

L'ho lasciato a caricare e sono andato a mangiare. Dopo 40 minuti aveva caricato solo i primi 30 secondi.

Se allora mi avessero detto cosa saremmo riusciti a fare entro pochi anni... sarei impazzito di gioia!

Paòlo on 25/02/11, 14:38 ha detto...

X Alessandra, pc lento più linea lenta provocano esaurimento :-D

X Pdm, un video col 56 Kb non l'ho mai provato, però mi è capitato di scaricarmi degli addon per Train simulator, da diverse centinaia di MB. Ogni sera scaricavo un segmento con degli acceleratori.

Poi quando ti abitui bene, ti chiedi come facevi prima senza.

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