Non è un miracolo, è scienza. Quanto leggo sul
tgcom è il frutto di anni di studio. Persone totalmente cieche che tornano a vedere grazie alle cellule staminali. Si tratta di prelevare delle cellule staminali sane della propria cornea o, in alternativa, di altre cellule staminali sempre del proprio corpo.
Non si tratta delle cellule staminali di altri organismi, su cui c'è un dibattito etico, secondo me assurdo. Però questo è un risultato pratico di quanto queste cellule possano dare. Potrebbero anche curare rare malattie, ostacolare le ricerche per motivi di tipo etico che secondo me sono senza senso, è un grosso errore, considerando le vite umane che si potrebbero salvare.
A questo aggiungiamo ciò che fa notare la Professoressa Graziella Pellegrini, che ha studiato le cellule staminali per ridare la vista. Coi tagli di fondi e con le poche risorse attuali, questo traguardo non sarebbe stato raggiunto in Italia, che pur è un Paese all'avanguardia sulle staminali. Io spero davvero che la ricerca sia più valorizzata, per poter finalmente scoprire le cure per molte malattie che oggi uccidono ancora molto.
Infine, un ultimo pensiero personale. Persone come questa Professoressa dovrebbero essere i nostri ideali di vita, persone che danno tanto alla ricerca per poter salvare o migliorare le vite delle persone. Mentre certi fenomeni da baraccone televisivi sono conosciuti e apprezzati, le persone che invece meritano per il loro grande impegno sono poco considerate, che tristezza.
Foto di
japeye,
Flickr.
2 commenti:
che progressi speriamo se ne sentano sempre di più di queste notizie
Il mio desiderio è che un giorno trovino la cura per i tumori.
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