Ieri a Fiumicino c'è stata la manifestazione dei padri separati. Chiedono diritti riguardo l'affido condiviso e riguardo il "rapimento" dei figli, da parte delle loro ex consorti che non permettono a questi padri di vedere i loro pargoli. I dettagli su haisentito.
Io sono dell'idea che le leggi in Italia su questa materia sono da rivedere. Ormai le donne lavorano come l'uomo, guadagnano come l'uomo. In più non è più vero che per un figlio conta più la madre del padre. La figura paterna non può mancare per un figlio.
Ho avuto modo di leggere di molte testimonianze di padri che non riescono a vedere i figli, di giudici che spesso danno i figli in affidamento alla madre, secondo principi che oggi non hanno più senso.
I padri hanno gli stessi diritti delle madri, io sono solidale verso questi padri, spero che le loro richieste siano ascoltate.
1 commenti:
il problema è che spesso i bambini sono considerati "mece di scambio" per cercare di prevalere sull'altro, una sorta di ricatto - tu non mi dai i soldi e non ti faccio vedere i figli - oppure come ripicca da parte di madri arrabbiate verso gli ex mariti. Niente di più sbagliato: le colpe che un uomo ha avuto come marito non devono pesare sul suo ruolo di padre - a meno che, certo, anche come padre abbia sbagliato.
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