Su Il fatto quotidiano si legge che i soldi degli sms sono stati convogliati nelle banche: queste li hanno usati per fare prestiti a tassi elevati. Insomma i nostri soldi, le nostre donazioni, diventano un business delle banche, che non si fanno problemi a fare gli avvoltoi contro una città - L'Aquila - e contro gli aquilani, con prestiti a tassi alti.
Sarebbe bello che tutti coloro che hanno mandato gli sms vadano nella sede di queste banche e si riprenda - anche con la forza se serve - tali soldi e li porti agli aquilani. Un'ultima visita sarebbe da fare a Bertolaso, ideatore di questa truffa da avvoltoio- come la volete chiamare altrimenti - ed esprimere il nostro dissenso.
Ora pare che il fondo sia stato trasferito alla ragioneria di Stato che lo girerà a sua volta alla regione Abruzzo. Forse qualcuno si comprerà una bell'auto blu per andare a L'Aquila a farsi bello. Sono sempre più convinto che una rivolta popolare sia l'unica cura contro il grande male delle istituazioni e contro i banchieri, che hanno già venduto la propria madre ed ora sono pronti a vendere i figli anche per un centesimo in più.
13 commenti:
non sono affatto sorpresa da questa notizia!
ormai vedo truffe dietro ogni iniziativa di raccolta fondi...
buona giornata
ma è mai possibile che se leggo una notizia a metà poi c'è sempre un risvolto ancora più negativo?
sapevo che fossero stati dati alle banche, ma non avevo capito che venissero rigirati ai cittadini tramite prestiti con alti tassi di interesse... a volte sono sconvolto dal vedere che viviamo in un mondo demmerda, anzi, ad averne la conferma... scusami Paolo...
vivendo in italiA, ho imparato da tempo (anche se a volte me ne dipiace) a fare beneficenza solo ed esclusivamente in maniera DIRETTA, ad esempio dando dei soldi a un clochard mentre lo guardo negli occhi.
pur essendo (cerco) di essere pro positiva.. a leggere certe notizie resto di cacca :(
Eh sì Pier, sappiamo dove viviamo ma riusciamo ancora a sorprenderci perché ogni volta tirano fuori una nuova bassezza.
Giugiu e Zio Scriba, voglio citarvi un passo del Principe De Curtis: aveva inaugurato una mensa per poveri e gli fecero notare che andava a mangiare anche chi non era povero. Ma lui disse "Meglio rischiare, aiutando chi non necessita, se questo server per aiutare anche chi ha bisogno".
Questo per dirvi che io continuerò a mandare i miei messaggi, sperando che almeno una parte finisca nelle mani giuste. Non posso fare altro purtroppo per gli amici emiliani - come al tempo non ho potuto fare di più per gli amici aquilani -.
chaillrun, ti capisco, non sei la sola.
Avevo messo un post (SMS terremoto)
dove era spiegato che i soldi andavano alle Banche, che poi facevano prestiti ai terremotati.
Vorrei conoscere qualcuno e aiutarlo direttamente, come ha già scritto qualcuno... Non ho parole, ma solo rabbia!!!! Ciao Paolo.
Eh sì Ale, la rabbia è tanta.
Purtroppo ho letto anch'io di questa notizia.
Conviene usare il sistema delle donazione dirette e non passare nelle mani di queste avvoltoi.
sarebbe bello, ed e' una bella proposta.
mi dicono dalla redazione che, tra l'altro, 5milioni sono stati riservati a questa operazione. 5 dei 68 raccolti. pare che dei 63 mancanti non si abbia precisa notizia.
Questa notizia l'ho letta qualche giorno fa e mi ha suscitato un odio in crescita....non è possibile...davvero...ci stanno prendendo per il culo in ogni campo.
E' vero Rose Mel, non sappiamo dove sbattere la testa: io la sbatterei tipo testata addosso a questi individui.
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