A volte si pensa che certe cose possano succedere solo nei film. Invece questa è una cosa vera. Immaginate un comune di 6000 anime, Villa Cortese, con una squadra di pallavolo, che comincia dal fondo, dalle piccole leghe, e poi pian pianino sale, sale, fino ad arrivare alla serie A, il paradiso dell'atleta. Questo ci racconta il corriere.
Il tutto accade a pochi km da Milano, grande città che però a livello sportivo, a parte il calcio e a fatica basket, non è mai stata in grado di offrire la giusta attenzione ad altri sport. Così, dopo aver perso squadre della pallavolo dalle belle promesse, adesso un paesino di provincia ci riprova. Io mi auguro di tutto cuore che sappiano andare oltre le milanesi.
Io adoro queste storie di piccole realtà che salgono alla ribalta, mi permettono di credere ancora nello sport. Forse non è ancora tutto marcito nei soldi, esistono ancora delle realtà dove la passione basta e l'impegno bastano per salire in alto.
A me non resta che fare un grosso in bocca al lupo al "Chievo" della pallavolo, l'anno prossimo seguirò di certo i loro risultati e tiferò per loro.
Un tramonto senza reflex
-
Giravo lo sguardo verso l'ennesimo tramonto. Per me non e' mai tale,
sembra come se fosse sempre diverso da quello precedente. Una prima che non
ammette r...
11 anni fa
3 commenti:
beati loro...........
So bene cosa intendi con questa frase. E' una ferita ancora aperta anche per me quella della Sebastiani, uccisa dal dio denaro. E' "solo" l'ennesima vittima dei soldi nello sport.
Però l'araba fenice risorge sempre dalle proprie ceneri, la Seba riparte dall'eccellenza, non è sparita per sempre, come successo a tante altre realtà. Quindi teniamo sempre viva la speranza per un pronto ritorno al posto dove le compete, la A.
Queste piccole realtà sono quelle a cui è più facile affezionarsi. Infatti, quasi tutti ci troviamo a simpatizzare per il Chievo nonostante tifiamo per altre squadre.
Posta un commento